Gli spari nel Napoletano

Gennaro Giappone: chi è il nipote del cantante neomelodico Mimmo Dany ferito in un agguato

La vittima, non in pericolo di vita, è già nota alle forze dell'ordine. Indagini in corso, spunta un'altra ipotesi: il raid in seguito a una lite. Il 30enne, in compagnia dello zio, ha detto di essere stato rapinato. I fatti accaduti a Giugliano, in provincia di Napoli

Cronaca - di Redazione Web

14 Marzo 2024 alle 09:12 - Ultimo agg. 14 Marzo 2024 alle 09:14

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Gennaro Giappone: chi è il nipote del cantante neomelodico Mimmo Dany ferito in un agguato

Colpi d’arma da fuoco sono stati esplosi  dinanzi ad un supermercato a Giugliano, nel Napoletano. I fatti risalgano a due giorni fa e secondo quanto si apprende un uomo è rimasto ferito ed è stato trasportato all’ospedale di Aversa: è in codice rosso ma non in pericolo di vita. Sulla vicenda indagano i carabinieri. Il trentenne, vittima dell’agguato, è napoletano e si chiama Gennaro Giappone ed è parente di alcuni noti cantanti neomelodici.

Chi è Gennaro Giappone: il nipote del cantante neomelodico Mimmo Dany ferito in un agguato

I carabinieri stanno ancora ricostruendo la dinamica di quello che potrebbe essere un vero e proprio agguato nei confronti dell’uomo, già in passato denunciato per vari reati. Secondo un’altra versione dei fatti, invece, l’uomo sarebbe stato ferito in seguito ad un litigio. Gli spari sono avvenuti in una zona densamente popolata, in un’ora durante la quale circolavano diverse persone.

Ferito a colpi d’arma da fuoco Gennaro Giappone nipote del cantante neomelodico Mimmo Dany

Il tutto è accaduto davanti a una concessionaria auto in corso Campano. Giappone, secondo quanto riportato da Il Corriere del Mezzogiorno – al momento degli spari – era in compagnia dello zio Kekko Dany, fratello del noto cantante neomelodico Mimmo Dany. Anche l’uomo sarebbe rimasto ferito. Tuttavia, la vittima – in un filmato pubblicato sui social – ha smentito.  Il 30enne, invece, ha riferito agli inquirenti di essere stato vittima di una rapina. Alcuni testimoni, presenti al momento dell’agguato, avrebbe notato un uomo, “correre con la pistola in mano come un pazzo prima della sparatoria“. Al vaglio degli investigatori i video delle telecamere di sorveglianza.

14 Marzo 2024

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