Le indagini dei carabinieri

Caivano: 26enne ferito a colpi di arma da fuoco in strada, torna la paura

Il giovane, già noto alle forze dell'ordine, ferito mentre passeggiava

Cronaca - di Redazione Web

8 Gennaio 2024 alle 11:34

Condividi l'articolo

Foto Alessandro Garofalo/LaPresse 31-08-2023 Caivano (Napoli) Italia – politica – La presidente del consiglio Giorgia Meloni al Parco Verde di Caivano. Nella foto il parco verde August 31, 2023 Naples, Italy – News – The Prime Minister Giorgia Meloni in Caivano
Foto Alessandro Garofalo/LaPresse 31-08-2023 Caivano (Napoli) Italia – politica – La presidente del consiglio Giorgia Meloni al Parco Verde di Caivano. Nella foto il parco verde August 31, 2023 Naples, Italy – News – The Prime Minister Giorgia Meloni in Caivano

Nuovo episodio di violenza a Caivano, in provincia di Napoli. Un 26enne è stato ferito da un colpo di arma da fuoco in strada. A farlo sapere i carabinieri, intervenuti presso l’Ospedale di Frattamaggiore dove il giovane era arrivato al Pronto Soccorso. I militari della compagnia di Caivano sono stati allertati dal 112. Fanno sapere che da una prima sommaria ricostruzione, e quindi ancora da verificare, che la vittima sarebbe stata ferita da sconosciuti e senza alcun apparente motivo mentre passeggiava. I carabinieri stanno indagando per ricostruire l’intera vicenda.

I militari fanno sapere che il 26enne è già noto alle forze dell’ordine. È stato ferito da un colpo di arma da fuoco al polpaccio sinistro. Non è chiaro dove e in che situazione il giovane sarebbe stato ferito. Caivano, nell’area Nord del napoletano, è salito alla ribalta delle cronache anche nazionali negli ultimi anni a causa di episodi di cronaca molto violenti e truculenti. L’ultimo lo scorso agosto, quando due cugine minorenni avevano denunciato stupri di gruppo che si sarebbero ripetuti nel tempo. Episodio anche questo verificatosi al Parco Verde.

Un rione di circa seimila abitanti, piazza di spaccio, servizi assenti, incuria sociale e strutturale, una sola scuola. Del Parco Verde si era parlato molto quando nel 2014 la bambina di sei anni Fortuna Loffredo era morta, uccisa, scaraventata giù dall’ottavo piano perché si era ribellata all’ennesima violenza sessuale. Per quel caso era stato condannato all’ergastolo Raimondo Caputo, un vicino di casa della bambina. Un anno prima era morto Antonio, un bambino di tre anni, caduto dal balcone.

La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dopo le denunce della scorsa estate, aveva raccolto l’invito del parroco don Maurizio Patriciello e si era recata in visita a Caivano con i ministri Piantedosi, Abodi e Valditara. “Se siamo qui oggi a condannare un episodio barbaro come quello che condanniamo vuol dire che qui si è consumato uno fallimento da parte dello Stato, nonostante gli sforzi che sono stati fatti. Lo Stato giusto ha prima di tutto il dovere di difendere i più deboli e i minori sono i principali fra questi soggetti. Il numero delle persone coinvolte nel duplice stupro alimenta il terrore che episodi del genere siano di più di quelli che emergono”.

La premier ha promesso la riapertura del Centro Delphinia entro la prossima primavera e di affidarlo al gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato. A quella visita erano seguite una serie di retate definite “maxi” delle forze dell’ordine, ad “Alto Impatto”, che pure erano state criticate da osservatori e Ordine dei Giornalisti. Al Parco Verde appena nel luglio del 2022 era stata inaugurata la Compagnia dei carabinieri di Caivano, diretta dal capitano Antonio Maria Cavallo.

8 Gennaio 2024

Condividi l'articolo