Guerra in Medio Oriente

Attentato a Gerusalemme: Hamas rivendica l’attacco

Confermati i sospetti del governo israeliano: l'annuncio del gruppo terrorista. L'attacco ha causato tre morti e 13 feriti. 'Bibi' al Segretario di Stato Blinken: "Abbiamo giurato di eliminarli e niente ci fermerà"

Esteri - di Redazione Web - 30 Novembre 2023

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Attentato a Gerusalemme: Hamas rivendica l’attacco

Così come sospettato dal governo israeliano, è stato Hamas ad organizzare l’attentato avvenuto questa mattina a Gerusalemme. La rivendicazione da parte del gruppo terrorista è arrivata nel primo pomeriggio ed è stata riportata da al-Jazeera: “L’operazione è arrivata come una risposta naturale ai crimini senza precedenti commessi dall’occupazione“. Dura la reazione del ministro  israeliano Benny Gantz: “Questo attacco terroristico è un’ulteriore prova del nostro obbligo di continuare a combattere con forza e determinazione contro il terrorismo omicida che minaccia i nostri cittadini. A Gerusalemme, a Gaza, in Giudea e Samaria e ovunque”, ha scritto su X.

Invece, il ministro della Sicurezza nazionale israeliano Itamar Ben Gvir, citato dal The Times of Israel, ha affermato: “Con una mano Hamas firma il cessate il fuoco, con l’altra manda i terroristi a uccidere gli ebrei a Gerusalemme. Questo non è un cessate il fuoco, ma piuttosto una continuazione della concezione di contenimento degli attacchi terroristici e di concessione che ci ha portato all’uccisione di persone, che dà a Sinwar, leader di Hamas a Gaza, la speranza di poter uscire da questo conflitto prendendo il sopravvento. Dobbiamo smettere di fare accordi con il diavolo e tornare immediatamente alla lotta, con rara forza“.

Attentato a Gerusalemme: Hamas rivendica l’attacco

L’attentato a Gerusalemme ha causato la morte di tre vittime. Altre 13 persone sono rimaste ferite. Secondo quanto riportato da Ynet e ricostruito dalla polizia, due uomini armati hanno aperto il fuoco contro i civili che si trovavano a una fermata dell’autobus all’incrocio di Givat Shaul, vicino all’ingresso della Città Santa. I due assalitori sono stati uccisi dalle forze di sicurezza e da un civile che era sul posto. I due attentatori sono poi stati identificati in Murad Nimer (38 anni) ed Ibrahim Nimer (30 anni), residenti nel rione di Tsur Baher a Gerusalemme est e detentori di carte di identità israeliane. Secondo la radio militare entrambi hanno scontato detenzioni in Israele per, ”attività terroristiche”. Invece, ad aver perso la vita sono stati il rabbino Elimelech Wasserman 73 anni, la preside Hanna Ifergan 67 anni, e l’insegnante Liviya Dickman 24 anni. Quest’ultima era incinta.

Attentato a Gerusalemme: le parole di Netanyahu

Abbiamo giurato, io stesso ho giurato, di eliminare Hamas. Niente ci fermerà“, lo ha ribadito Benyamin Netanyahu al termine di un incontro con il segretario di stato americano, Antony Blinken. ”Il nostro incontro – ha ribadito – è avvenuto poche ore dopo che killer di Hamas avevano assassinato israeliani qua, a Gerusalemme. Gli ho detto: ‘Questo è lo stesso Hamas. Lo stesso Hamas che ha compiuto il terribile massacro del 7 ottobre e lo stesso Hamas che cerca di ucciderci ovunque’. Noi continueremo questa guerra – ha detto ancora il premier – fino a quando raggiungeremo i nostri scopi”. Inoltre ‘Bibi‘ ha detto che il governo “continuerà ad espandere la distribuzione di armi ai civili, poiché, questa è una misura che si è dimostrata più volte necessaria nella guerra contro il terrorismo. La rapida reazione di due soldati e di un civile che hanno eliminato i terroristi ha impedito un attacco più grave“.

30 Novembre 2023

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