Politica estera come strategia
Chi è Antony Blinken: il segretario di Stato Usa
È il capo della diplomazia americana. È la 'nemesi' di Joe Biden in politica estera: protagonista dalla guerra scatenata dalla Russia in Ucraina a quella iniziata da Hamas contro Israele
Esteri - di Andrea Aversa
Non lo abbiamo visto soltanto salire e scendere dall’aereo di stato per incontrare presidenti, premier e ministri degli esteri. Lo scorso 27 settembre il Segretario di Stato Usa Antony Blinken ha suonato e cantato Hoochie Coochie Man di Muddy Waters alla Casa Bianca. Ha scritto lo stesso Blinken su X: “Non potevo farmi scappare l’occasione stasera di unire musica e diplomazia, è stato un piacere lanciare la nuova Global Music Diplomacy Initiative“. Il 7 ottobre successivo Hamas scatenerà il più grave degli attacchi subiti da Israele dopo la guerra del Kippur. Ad oggi la guerra tra il gruppo terrorista e lo stato di Israele e ancora al culmine e migliaia sono le vittime, tra cui molte donne, giovani e bambini. Ma chi è Antony Blinken, capo della diplomazia americana e fedelissimo del Presidente Joe Biden?
Le origini
Nato a New York da genitori ebrei, 61 anni, Blinken ha iniziato gli studi negli Usa per poi trasferirsi a Parigi negli anni ’70. Ha frequentato l‘Università di Harvard dal 1980 al 1984 e nel 1985 si è iscritto alla facoltà di legge della Clumbia University. Prima di intraprendere la carriera politica e diplomatica, Blinken ha svolto la professione di avvocato tra New York e la capitale francese. Figlio d’arte, il papà Donald M. Blinken ha ricoperto il ruolo di ambasciatore in Ungheria per gli Stati Uniti.
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La carriera
Il suo percorso politico ha avuto inizio nel 1988, come attivista per la campagna presidenziale del democratico Michael Dukakis. Durante l’amministrazione Clinton, Blinken ha prestato servizio nel Dipartimento di Stato ed in posizioni di rilievo nel Consiglio per la sicurezza nazionale. Negli anni 2000 è stato membro anziano del Center for Strategic and International Studies e direttore del personale democratico della commissione Esteri del Senato. Poi, nel 2009, è nato l’asse con Biden, allora vice presidente di Barack Obama. All’epoca il 71° Segretario di Stato a stelle e a strisce, è stato Consigliere per la sicurezza nazionale per la vice presidenza americana.
La famiglia
Blinken ha parlato della sua relazione con il Presidente come, “la più vicina al rapporto padre figlio che si possa avere senza essere imparentati“. Molto legato alla storia ebraica, non solo per le proprie origini ma per le esperienze vissute dalla sua famiglia. I nonni paterni dell’attuale Segretario di Stato scapparono dal pogrom in Russia e trovarono rifugio negli Stati Uniti. Il suo patrigno è sopravvissuto ai campi di concentramento di Auschwitz e Dachau. Sposato con due figli piccoli, anche sua moglie è impiegata alla Casa Bianca.
