Fallimento totale
Attacco a Israele, l’analista che aveva previsto l’attacco di Hamas: “Era tutto su internet”
L'impreparazione di esercito e servizi segreti. "Intelligence concentrata a ottenere informazioni con i sistemi più sofisticati quando il modo più semplice di ottenerle è usare le fonti aperte"
Esteri - di Redazione Web
Com’è stato possibile che Israele, il suo esercito e i suoi servizi segreti, non abbiano previsto l’attacco lanciato dai terroristi di Hamas sabato scorso? Il Tg1 ha intervistato l’analista israeliano Yyigal Carmon, Presidente del Middle East Media Research Institute, che aveva previsto l’attacco due mesi fa. “È tragicamente molto semplice, è tutto su internet. Gli uomini di Hamas avevano diffuso video in cu si addestrano dentro kibbutz ricostruiti appositamente per esercitarsi”.
Carmon aveva pubblicato il documento a fine agosto. Sostiene che le armi ad Hamas siano arrivate dall’Iran – Teheran ha smentito ogni coinvolgimento, anche un’inchiesta del Wall Street Journal ha parlato del coinvolgimento della Repubblica Islamica, con gli ultimi dettagli messi a punto a Beirut – e siano passate attraverso l’Egitto. “Molte agenzie di intelligence sono concentrate a ottenere informazioni segrete con i sistemi più sofisticati quando il modo più semplice di ottenerle è usare le fonti aperte. Israele ha fallito”.
- Israele prende il controllo dei confini di Gaza, Hamas: “Pronti a una lunga guerra, l’obiettivo è lo scambio di prigionieri”
- Guerra tra Israele e Hamas, due italo-israeliani scomparsi da 48 ore: erano in un kibbutz preso d’assalto da Hamas
- Bombe israeliane sul Libano, Hezbollah conferma vittime: l’altro fronte della guerra
- Chi sono le persone rapite da Hamas in Israele, centinaia di civili inermi usati come ostaggi
Israele ha cominciato a bombardare la Striscia di Gaza, lunedì ne ha annunciato “l’assedio totale”. Bloccato ogni rifornimento di cibo, acqua, elettricità e carburante. Non è esclusa un’invasione di terra nella Striscia. “Israele sta andando verso l’offensiva. Si deve preoccupare degli ostaggi ma non può arrendersi. Hamas si sta nascondendo sottoterra eppure non può continuare a lungo. A un certo punto dovrà preoccuparsi di cosa accade sopra, al suo popolo. E liberare in nostri ostaggi”. I terroristi di Hamas hanno minacciato di uccidere un ostaggio per ogni bombardamento israeliano compiuto senza avvisare.