Il caso
Torino, la Lega vuole la testa di Christian Greco direttore del Museo Egizio: “Se non si dimette lo cacciamo. Intervenga Sangiuliano”
Torna al centro delle polemiche una vicenda esplosa nel 2018: Greco fu messo nel mirino dal Carroccio per aver previsto degli sconti in favore delle persone di origini arabe. Citato in Tribunale, il Vicesegretario Crippa è stato poi assolto in appello: "È un razzista di sinistra nei confronti di italiani e cristiani"
Politica - di Redazione Web
“Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino, faccia un gesto di dignità e si dimetta. Faremo di tutto per cacciarlo e chiediamo al ministro della Cultura Sangiuliano di cacciarlo se non si dimette lui“. Lo chiede, intervistato da Affaritaliani.it, il vicesegretario della Lega Andrea Crippa. “Qualche anno fa (era il 2018, ndr) – racconta Crippa – Greco decise uno sconto solo per i cittadini musulmani e io chiesi ai cittadini di protestare inondando il centralino di telefonate. Lui mi denunciò, fui condannato in primo grado e assolto in secondo, vincendo la causa. È un direttore di sinistra che ha gestito il Museo Egizio di Torino in modo ideologico e razzista contro gli italiani e i cittadini di religione cristiana.
Le dichiarazioni di Crippa
Ha fatto sconti solo per i musulmani e mai per chi professa altre religioni. Va cacciato subito, meglio quindi se fa un gesto di dignità e se ne va lui. Incredibile che dopo aver gestito il Museo in modo ideologico ora chieda di mantenere la poltrona al governo di Centrodestra. Il Museo Egizio di Torino – prosegue – viene pagato dai cittadini e lui ascolta solo la sinistra. È un razzista contro italiani e cristiani. Si dimetta subito farebbe più bella figura“, conclude. Il direttore del museo Egizio ha rilasciato interviste su diversi quotidiani, ad esempio in un colloquio con La Stampa dal titolo “Solo in Italia esiste l’ingerenza politica, ognuno faccia il proprio mestiere“, Greco osserva: “Nei mei 7 anni di lavoro all’estero come ho raccontato nel 2014 agli stati generali della Cultura non ho mai visto un politico. Ognuno deve fare il proprio lavoro – dice – il politico mostra la strada, i tecnici lavorano agli obiettivi ed altri tecnici giudicheranno“.
Chi è e cosa ha fatto Christian Greco direttore del Museo Egizio di Torino
Ma chi è e cosa ha fatto Christian Greco direttore del Museo Egizio di Torino? Greco ha origini siciliane ma è nato ad Arzignano, località veneta in provincia di Vicenza. Ha 48 anni ed è un egittologo. Diplomato a pieni voti, ha fatto gli studi classici laureandosi in Lettere nel 1999 presso l’Università di Pavia. Dopo una seconda laurea presa all’Università di Leida in Olanda, ha conseguito un dottorato in egittologia presso l’ateneo di Pisa. Dopo aver insegnato lettere nei Paesi Bassi, dal 2006 al 2010 ha lavorato come epigrafista presso l’Istituto orientale dell’Università di Chicago a Luxor. Dal 2009 al 2014, è stato curatore della sezione egizia del Rijksmuseum van Oudheden di Leida. Nella sua carriera ha fatto parte di diverse missioni archeologiche in Egitto e in Sudan. Nel 2014 è arrivata la nomina a Direttore del Museo Egizio di Torino.