Lo stupefacente
Cos’è il Fentanyl, la droga ‘regina’ degli Usa che a New York ha ucciso un bimbo di un anno
È stata la polizia della Grande Mela ad aver comunicato che a causare il decesso del piccolo Nicholas Dominici è stata un'overdose: la sostanza era sotto al cuscino dell'asilo dove il bambino dormiva
Esteri - di Redazione Web
È stata un’overdose di Fentanyl ad uccidere Nicholas Dominici, il bambino di un anno morto la scorsa settimana in un asilo del Bronx. Lo ha confermato la polizia di New York, precisando che la droga era nascosta sotto il materassino dove il piccolo dormiva nella stanza riservata ai riposini dei bambini dell’asilo. Altri tre bambini sono stati ricoverati in ospedali dopo essere stati esposti al potente oppiaceo. La polizia ha trovato un chilo di Fentanyl nascosto sotto il materasso dove dormivano i bambini e nell’asilo sono state rinvenute anche le ‘presse’ per impacchettare la droga.
Cos’è il Fentanyl e quali sono gli effetti
Si ritiene che i bambini, tutti tra gli 8 mesi e i due anni, si siano intossicati inalando la potente droga. I tre bambini ricoverati in ospedale è stato somministrato il Narcan, il medicinale usato per bloccare l’overdose da oppiacei. La polizia ha arrestato la titolare dell’asilo, Grei Mendez, e il cugino di suoi marito, Carlisto Acevedo Brito, che affittava una stanza all’interno della casa che ospitava l’asilo. Per loro i procuratori federali di Manhattan preparano incriminazioni per possesso e spaccio di droga ed omicidio. È invece ancora ricercato il marito di Mendez, che – chiamato dalla donna dopo che i bambini hanno iniziato a stare male – ha portato via dall’asilo diverse buste, come dimostrano le registrazioni di telecamere di sorveglianza.
Le indagini
“Gli imputati hanno avvelenato quattro bambini, uccidendo uno di loro, perché gestivano un traffico di droga da un asilo, un posto dove i bambini dovrebbero essere al sicuro non circondati da una droga che può ucciderli all’istante“, ha dichiarato il Manhattan US Attorney, Damien Williams. Si è intanto aperta una polemica sul fatto che l’asilo fosse uno dei 6mila ‘day care‘ casalinghi che hanno ottenuto dal comune di New York l’autorizzazione ad operare. L’asilo, che si chiamava Divino Nino, aveva superato un’ispezione a sorpresa proprio questo settembre. “Mi dispiace, ma i miei ispettori non sono addestrati a cercare Fentanyl, ma forse dobbiamo iniziare a farlo“, è stato il commento dell’assessore alla Sanità, Ashwin Vasan.
Aspetto e assunzione del Fentanyl
“Il Fentanyl è un analgesico con una potenza di almeno 80 volte superiore a quella della morfina. Il Fentanyl ed i suoi derivati sono utilizzati come anestetici e analgesici sia in medicina sia in veterinaria (Carfentanyl). La sua molecola ed i suoi derivati sono soggetti a controllo internazionale così come quei derivati non farmaceutici altamente potenziati, quale il 3-metilFentanyl, sintetizzati illecitamente e venduti come ‘eroina sintetica’ o mescolati con l’eroina“, (fonte, Direzione centrale per i servizi antidroga del Ministero degli Interni). Il Fentanyl, “ed i suoi sali compaiono in forma di polveri bianche granulari o cristalline” o anche, “come ‘trip di carta’ (sottili pezzi di cartoncino impregnati di Fentanyl)“. Questo analgesico può essere assunto tramite iniezione endovena, tramite l’applicazione di cerotti, tramite l’assunzione di compresse o sniffando o fumandone la polvere.
Gli effetti del Fentanyl
Questa droga, nel breve termine, può causare nausea, capogiri, vomito, affaticamento, mal di testa, costipazione, anemia e edema periferico. Sul lungo periodo l’uso ripetuto, “sviluppa rapidamente tolleranza e dipendenza. Non appena si interrompono le somministrazioni, subentrano i sintomi tipici dell’astinenza (sudorazione, ansia, diarrea, dolore alle ossa, crampi addominali, brividi o “pelle d’oca” ). Interazioni gravi si sviluppano quando si mischia il Fentanyl con eroina, cocaina, alcool ed altri depressori del sistema nervoso centrale, come le benzodiazepine“. Il decesso può avvenire per overdose o per un improvviso arresto cardiaco.