La tragedia a Trento

Chi era Filippo Momesso, il giovane pilota di 24 anni trovato morto in casa

Lutto nel mondo delle due ruote. In questa stagione era sceso in pista nel National Trophy1000 e nel trofeo Aprilia RS660 al Mugello

Cronaca - di Redazione Web

18 Settembre 2023 alle 16:36

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FOTO DA INSTAGRAM (FILIPPO MOMESSO)
FOTO DA INSTAGRAM (FILIPPO MOMESSO)

Filippo Momesso era salito, appena due settimane fa, sul podio del circuito del Mugello. Era pilota del Campionato italiano motociclismo di velocità, in questa stagione era sceso in pista nel National Trophy1000 e nel trofeo Aprilia RS660 sul circuito del Mugello. È stato trovato morto, nella sua casa di Trento, aveva soltanto 24 anni. Una notizia improvvisa che ha sconvolto un ambiente intero e la sua città Natale, dove si è sparsa proprio mentre domenica era in corso la festa dello sport. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Trento e il 118 che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.

Momesso era originario di Oderzo, in provincia di Treviso. Si era laureato proprio a Trento in ingegneria informatica e si era trasferito in Trentino da poco proprio per frequentare l’università e conciliare la sua carriera da pilota. Il 24enne si era fatto apprezzare per la sua dedizione nello sport e per i suoi traguardi oltre che per essere una persona solare. “A causa di differenze inconciliabili, ho deciso di interrompere la collaborazione con il team Z.Esse Squadra Corse. Si ferma dunque, per ora, la mia avventura nel National Trophy 1000 – scriveva in un post a fine agosto – Questo weekend tornerò su una mia vecchia fiamma prendendo parte al Quinto Round del Trofeo Aprilia RS660 al Circuito dei Mugello insieme al RAM Racing Team“.

Momesso è stato ritrovato senza vita nella casa dove alloggiava in centro a Trento, dove aveva deciso di rimanere dopo la laurea. Al momento l’ipotesi principale è che il giovane sia stato colpito da un malore improvviso. Le indagini non escludono al momento nessuna pista. Nessuna evidenza sulle voci complottiste che circolano a proposito del decesso – come d’altronde per ogni decesso improvviso a finire sui media – che fanno riferimento alle supposte conseguenze dei vaccini anti-covid. Al momento non è chiaro se sul corpo sarà condotta o meno l’autopsia per accertare le cause della morte. La data dei funerali sarà comunicata nelle prossime ore. Grande cordoglio a Oderzo, comune di circa 20mila abitanti, dove la famiglia del giovane pilota è piuttosto conosciuta.

“Era un bravissimo – ha dichiarato al Gazzettino Giorgio Lovatti, coordinatore dei volontari “Adotta un parco” e appassionato di moto – vero pilota. Aveva gareggiato in diverse categorie nel Campionato italiano velocità. Ha corso con le moto 600cc, con le 1000cc, stava correndo con un team Aprilia dove c’è una nuova moto in una nuova categoria. Ai primi di settembre aveva fatto podio al circuito del Mugello”.

18 Settembre 2023

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