Le stime della Commissione Ue

Pil italiano in frenata, nel 2023 previsioni Ue al ribasso col +0,9%: Gentiloni non risponde alle “polemiche” di Meloni

Economia - di Redazione

11 Settembre 2023 alle 13:41

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Pil italiano in frenata, nel 2023 previsioni Ue al ribasso col +0,9%: Gentiloni non risponde alle “polemiche” di Meloni

Da giorni nel mirino dell’esecutivo italiano, dal vicepremier Matteo Salvini alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, fino al ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni fornisce giudizi lapidari sull’andamento del nostro Pil.

Se l’economia europea non naviga in buone acque, con stime al ribasso, l’Italia infatti non fa eccezione. L’ex premier italiano ha fornito dati e giudizi eloquenti nella conferenza stampa di presentazione delle previsioni economiche estive della Commissione europea. “Si prevede che il Pil italiano crescerà dello 0,9% nel 2023 (dall’1,2%) e dello 0,8% nel 2024 (dall’1,1% di primavera quando era già maglia nera)”, ha infatti spiegato Gentiloni.

Ribassi non solo italiani, come sottolineato dal commissario Ue che ha parlato di una “economia europea che continua a crescere, anche se con uno slancio ridotto”. A dirlo sono i numeri: il Pil Ue aumenterà dello 0,8% nel 2023 dall’1% previsto nelle stime di primavera, e dell’1,4% nel 2024, dall’1,7% nel 2024. Anche la crescita dell’area euro viene rivista al ribasso allo 0,8% nel 2023 (dall’1,1%) e all’1,3% nel 2024 (dall’1,7%).

Gentiloni si è detto “sorpreso” della crescita al ribasso del Pil italiano nel secondo trimestre del 2023, parole che sembrano quasi una risposta alle ultime polemiche innescate dalla premier Giorgia Meloni sul presunto stop di Bruxelles alla fusione tra Ita Airways e i tedeschi di Lufthansa.

Attacchi provenienti dal governo di Roma che il commissario all’Economia non vuole commentare, ha spiegato in conferenza stampa Gentiloni: “Non voglio partecipare a polemiche che penso danneggino l’Italia”, le parole dell’ex premier e ora commissario, che poi a margine con i giornalisti italiani ha ribadito così la sua posizione: “Mi è stato chiesto spesso di commentare ma io non voglio partecipare a polemiche che danneggiano l’Italia. Ci tengo al mio Paese e per questo non voglio alimentare queste polemiche. E non le alimenterò”.

Quanto al resto dei “big” europei, l’economia tedesca già in forte difficoltà da mesi crollerà ulteriormente: chiuderà il 2023 in negativo, -0,4% rispetto allo 0,2% stimato e +1,1% (dall’1,4%) per il prossimo anno. Bene invece la Spagna che quest’anno crescerà del 2,2% (dall’1,9%) e dell’1,9% (dal 2%) il prossimo.

I problemi italiani ricadono dunque in un contesto europeo, come ha tenuto a spiegare lo stesso Gentiloni: “Delle nuove stime economiche sull’Italia non dobbiamo dare una interpretazione particolarmente negativa intanto perché fanno parte di un contesto di rallentamento generale che coinvolge tutti i paesi”.

Ad incidere, secondo Gentiloni, i dati della Germania che “influenzano l’economia europea e in particolare l’industria italiana per cui la Germania sia il solo paese ad avere tra le grandi economie d’Europa una crescita negativa quest’anno influenza anche l’export italiano e le catene del valore, ma d’altra parte la forza dell’economia tedesca può consentire a quel paese di recuperare la domanda interna e ciò può consentire di avere un ulteriore elemento di fiducia anche per l’economia italiana”.

di: Redazione - 11 Settembre 2023

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