Le elezioni europee

Perché Renzi si candida alle Europee “Senza di me l’Ue salta”

L'annuncio alla conferenza stampa a Milano della sua candidatura alle elezioni europee del 2024 nel collegio del nord-ovest.

Politica - di Redazione Web

5 Settembre 2023 alle 14:30

Condividi l'articolo

Perché Renzi si candida alle Europee “Senza di me l’Ue salta”

“Noi ci candideremo alle elezioni europee con il brand ‘Il Centro’. Il mio sarà un appello a tutto il gruppo dirigente di Italia Viva a mettersi in gioco. Mi metterò in gioco anche io candidandomi al Parlamento europeo”. Così il leader di Italia Viva Matteo Renzi nel corso di una conferenza stampa a Milano annunciando la sua candidatura alle elezioni europee del 2024 nel collegio del nord-ovest.

“Lo faccio non perché alla ricerca di una ulteriore riga del mio curriculum, ma per affermare che bisogna dare una sveglia all’Europa altrimenti si va tutti a casa. L’Europa rischia di saltare – ha spiegato Renzi -. Penso sia fondamentale che nei prossimi 9 mesi si vada a chiedere il voto di chi non vuole lasciare l’Europa nelle mani dei sovranisti alla Le Pen e dei populisti di sinistra”. “Scommetto su una maggioranza che vada tra Ppe e socialisti, senza Afd o gli estremisti di sinistra, senza Vox o i M5s. La stessa maggioranza che c’è stata adesso portando con la nostra famiglia un contributo che faccia stare l’Europa dalla parte del tavolo e non dalla parte del menu”, nel quadro geopolitico, ha aggiunto Matteo Renzi, precisando che “se il Ppe volesse un accordo con i conservatori io sarei contrario”.

Osservando che peraltro “se i conservatori vogliono entrare nella maggioranza Ursula vuol dire che si stanno rimangiando tutto”. Il nuovo sondaggio di YouTrend inchioda Italia Viva al 2,5%, con un calo dello 0,4% rispetto a luglio. Ma per Renzi «la lista ‘Il Centro’ sarà decisiva all’interno del suo gruppo di appartenenza per dare le carte. Non importa prendere il 41%, basta molto meno e possiamo farlo”. E il gruppo centrista di Renew Europeavrà un ruolo cruciale nei numeri per Parlamento commissione europea e consiglio europea. Daremo le carte”.

5 Settembre 2023

Condividi l'articolo