Ancelotti allenatore del Brasile, l’entourage smentisce l’ufficialità

Carlo Ancelotti allenerà il Brasile. A partire dal 2024, dalla Copa America in programma l’anno prossimo. Anzi no. La notizia è stata data dal presidente della Confederazione calcistica brasiliana (CBF), Ednaldo Rodrigues. Aveva preso a circolare già mesi fa, senza mai essere confermata. Una bomba: considerata la tradizione calcistica della nazionale sudamericana che da oltre vent’anni non riesce a vincere il Mondiale e considerato il profilo del tecnico italiano, tra i più vincenti di sempre della storia del calcio. Ancelotti ha un contratto con il Real Madrid fino alla fine della prossima stagione.

L’incarico nella nazionale verdeoro è stato affidato ad interim a Fernando Diniz, allenatore anche del Fluminense. Ancelotti potrebbe diventare il primo straniero ad allenare il Brasile da quasi sessant’anni. L’ultimo era stato l’argentino Filpo Nunez, che ha guidato la nazionale verdeoro per una partita nel 1965. Ai mondiali in Qatar dello scorso inverno il Brasile era stato eliminato ai quarti dalla Croazia, Tite si era dimesso dopo la sconfitta e da quel momento la Seleçao era stata guidata da Ramon Menezes. La Federcalcio brasiliana aveva annunciato Diniz come allenatore della squadra per il prossimo anno. 49 anni, sarà alla guida per le sei partite di qualificazione ai Mondiali 2026, comprese quelle contro la Bolivia e il Perù.

Il Brasile è la Nazionale più titolata ai Mondiali di calcio: vanta cinque titoli nella sua storia. Pentacampeão. L’ultimo nel torneo in Corea del Sud e Giappone del 2002. Era l’epoca di Ronaldo, Ronaldinho, Rivaldo, Roberto Carlos, Cafù. Il Brasile ha continuato a sfornare continuamente campioni ma non ha più raggiunto quei livelli. Ai Mondiali successivi è stato eliminato dalla Francia ai quarti di finale a Germania 2006, ai quarti di finale dall’Olanda in Sudafrica 2010, dalla Germania nella semifinale da horror al campionato del mondo in casa del 2014 – passato alla storia come Mineirazo, dal Belgio ai quarti di finale in Russia 2018, dalla Croazia ai quarti di finale in Qatar nel 2022.

Ancelotti ha 64 anni. Non ha mai allenato una nazionale. Nella sua carriera da allenatore ha vinto quattro volte la Champions League, due volte con il Milan e due volte con il Real Madrid. L’ultima la scorsa stagione, 2021/2022. Ha vinto anche titoli nazionali tra Inghilterra, Germania, Italia, Spagna e Francia con Chelsea, Bayern Monaco, Paris Saint-Germain, Real Madrid e Milan. Potrebbe essere il primo europeo in assoluto a sedere sulla panchina del Brasile, se la notizia dovesse diventare ufficiale. “Ho un contratto fino al 2024. Non so cosa posso dire, non lo sapevo”, ha detto in conferenza stampa il tecnico di Reggiolo a margine del Mondiale per Club. La smentita è arrivata tramite l’entourage del tecnico. “L’entourage dell’ex allenatore del Psg (2011-2013) assicura – ha scritto L’Equipe – che non ha formalizzato il suo arrivo sulla panchina brasiliana e che non si asterrà dal prolungare il suo contratto al Real Madrid se si presenterà l’occasione”.