La segretaria dem

Elly Schlein apre tutte le porte, il Pd riabbraccia Articolo 1: “Dobbiamo tornare a fare la sinistra”

Bersani riprende la tessera. Giorno di "ricongiungimento familiare". La segretaria: "Dobbiamo ricostruire un'identità chiara su proposte fondamentali per il Paese". Il faccia a faccia con De Luca

News - di Antonio Lamorte

12 Giugno 2023 alle 08:20

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Elly Schlein apre tutte le porte, il Pd riabbraccia Articolo 1: “Dobbiamo tornare a fare la sinistra”

Aprire tutto, aprire il Partito Democratico, niente autocrazia, allargarsi, includere. E d’altronde era stato così che Elly Schlein aveva vinto le primarie. Surclassata nel voto dei circoli da Stefano Bonaccini, aveva sorpreso e sbalordito e colpito tutti – forse anche sé stessa – con una clamorosa rimonta al voto ai gazebo. Ed eccola allora a Napoli, ad aprire tutto, ad accogliere, includere abbracciare i nuovi e i vecchi in un nuovo percorso Costituente. La leader dem fresca di sconfitta cocente alle ultime amministrative e già impallinata e criticata senza tregua ha riabbracciato Articolo 1 all’assemblea di scioglimento. Alle 15:30 di oggi è in programma la Direzione Nazionale.

Schlein è intervenuta all’assemblea di articolo Uno alla ex Whirlpool di Napoli. “Oggi siamo all’opposizione, dobbiamo ricostruire una identità chiara su proposte fondamentali per il Paese, dobbiamo ricominciare a fare la sinistra, questo ci chiedono le persone”, ha detto la segretaria. “La costituente deve proseguire declinata nell’azione politica del partito e della sua organizzazione, non ci deve essere mai nessuno che guarda dall’alto in basso chi si iscrive oggi per la prima volta, lavoriamo perché sia un partito accogliente in tutti i territori“. La segretaria ha parlato di battaglie per il lavoro, di diritto alla casa, di ambiente. E di aperture, inclusione: il tema dominante della giornata. A chiedere un percorso costituente, ha aggiunto, è stata anche la stessa Articolo Uno.

Parole al miele da parte dell’ex ministro e leader di Articolo Uno Roberto Speranza. “Il punto non è unire pezzi di gruppo dirigente, il punto è recuperare tante persone che hanno perso fiducia nella politica e hanno perso fiducia nella sinistra, perché non hanno trovato la sinistra dove deve stare, dove ci sono le diseguaglianze, dove ci sono le difficoltà, dove ci sono le crisi nel mondo del lavoro. Penso che Elly abbia questa forza: portare la sinistra dove la sinistra deve stare. Sono felicissimo di stare dentro questo nuovo Pd e di dare, in punta di piedi, un contributo per costruire l’alternativa di cui il Paese ha bisogno. Bisogna farlo con le altre forze alternative alla destra, parlando del merito”.

Emozionata la segretaria per le parole di Pier Luigi Bersani, suo segretario quando era nei dem prima di uscire in dissenso con la linea di Matteo Renzi. “C’è una novità, nella nuova situazione alla quale abbiamo dato un contributo. La nostra ispirazione può avere uno spazio dentro la discussione del Pd, senza più il rischio di fraintendimento o di anatemi. Ecco, se è così, e io penso che sia così, in libertà e da semplice iscritto ci sarò anche io”. Riprenderà la tessera insomma. L’immagine simbolo della giornata è forse proprio l’abbraccio tra i due. Si riporta tutto a casa, quella attraversata dalle tensioni che hanno bombardato Schlein nelle ultime settimane, che hanno descritto la segretaria come arroccata soltanto con i suoi fedelissimi. A Napoli ieri è andato in scena anche il faccia a faccia con il Presidente campano Vincenzo De Luca.

Scampata la rissa. Riporta Il Corriere della Sera che la leader avrebbe contattato il governatore, le avrebbe spiegato all’Hotel Terminus il perché della sostituzione del figlio Piero da vicecapogruppo alla Camera. “Non è stata una vendetta trasversale, come hai visto ho rinnovato tutti i gruppi dirigenti per dare un segnale”. De Luca avrebbe sollecitato il Congresso, in Campania “stare ancora con il commissario è insopportabile”, e un’azione sui fondi del piano per lo sviluppo e coesione. Ha chiarito che si ricandiderà a un terzo mandato, la segretaria aveva detto di essere contraria – stessa intenzione più a Levante, del Presidente della Puglia Michele Emiliano. Solo qualche giorno fa De Luca aveva definito l’opposizione una via di mezzo tra Zecchino d’Oro e Lotta Continua.

“Non dobbiamo cullarci nell’autosufficienza, ma continuare ad allargare, ad aprire – aveva annunciato Schlein all’ex Whirlpool – Continueremo a essere una forza massimamente unitaria ma non lo possiamo essere da soli. Quando perdiamo ahimè, non perdiamo da soli, ma noi ci prendiamo la nostra responsabilità, anche gli altri lo facciano. Non riusciremo a costruire un’alternativa alla destra se facciamo prevalere le differenze invece di mettere al centro le tante cose in comuni che abbiamo con le altre forze dell’opposizione. Oggi è un giorno di ricongiungimento familiare, avremo molto bisogno di voi nella sfida che ci aspetta col Pd, finisce una storia ma ne inizia un’altra”.

12 Giugno 2023

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