Le accuse e la polemica
La figura barbina di Stefano Iannaccone e del Domani: per attaccare Romeo spara cappellate contro l’Unità
Siamo andati a controllare le prime pagine dell’Unità di questi circa quindici giorni. Non ne abbiamo trovata neanche una senza un titolo contro la Meloni. Neanche una.

C’è un giornalista del Domani, che si chiama Stefano Iannaccone, che ieri ha fatto uno scoop. Ha scoperto che l’appalto delle pulizie a palazzo Chigi fu vinto dalla Romeo Gestioni e dunque la Romeo gestioni esegue i lavori che le competono a Palazzo Chigi. Il giornalista dice che però l’appalto potrebbe passare alla Engie, e sembra favorevole a questo passaggio. Naturalmente non sappiamo perché il giornalista abbia scritto questo articolo.
Difficile che lo abbia fatto di sua iniziativa, perché di solito ai giornalisti non interessa molto chi legittimamente, facendo il suo dovere, esegue le manutenzioni a Palazzo Chigi. Probabilmente qualcuno gli ha chiesto di scriverlo, per motivi che non ci interessa indagare. Forse il suo editore, forse qualcun altro. Succede nel giornalismo, è sempre successo. C’è anche un termine di gergo (che qui tralascio) per definire questo tipo di articoli. Il problema è che il giornalista sostiene che Romeo, per mantenere buoni rapporti con Giorgia Meloni, ha imposto una linea morbida all’Unità, di cui è editore, verso Giorgia Meloni.
Siamo andati a controllare le prime pagine dell’Unità di questi circa quindici giorni. Non ne abbiamo trovata neanche una senza un titolo contro la Meloni. Neanche una. E una coincidenza statistica così clamorosa non era mai successa a nessun altro giornale. Copiamo qui solo i 16 titoli delle prime 16 prime pagine. Iniziamo dal numero di anteprima.
A tutta pagina il titolo con grande foto di Meloni. “Cara Meloni, è finita la pacchia”. Poi di seguito: “Parte la sfida a Meloni”; “A Meloni un ceffone al giorno da Parigi”; “Bankitalia boccia Meloni”; Sberle da Bankitalia, Canada e Francia: povera Meloni”; “Senza Berlusconi la destra è zero”; “Nasce Tele Giorgia”; “Mattarella zittisce Fratelli d’Italia “ (questi due titoli sono in prima pagina nello stesso giorno); “Decreto immigrati: sette morti al giorno”; “Destra: è tornato Almirante”; Tele Giorgia: la mamma è Meloni il papà è Conte”; “ Una volta c’era don Milani ora c’è Crosetto”; “Cara Meloni ti racconto la guerra in Etiopia”; “ Giorgia sceriffa planetaria contro lo Stato di Diritto”; “Avvisi di garanzia per la strage di Cutro”; “Altro che piano Mattei!”; “Meloni, ora parlaci di Bibbiano”.
Ora c’è solo una osservazione da fare: se ti chiedono un articolo contro Romeo perché per qualche ragione lo vogliono danneggiare, e tu non hai la forza di dire di no, vabbé, scrivilo. Ma prima un pochino informati. sennò fai una figura proprio barbina, amico mio, e magari anche il tuo direttore ti tira le orecchie, birbante!