A Monopoli
Donna morta in strada, investita dopo una lite: fermato il padre 86enne
Il cadavere trovato in una strada privata. La pista della lite per motivi familiari. La vittima aveva 54 anni
Cronaca - di Redazione Web

Il corpo di Mariangela è stato trovato in strada, ormai privo di vita, nella serata di venerdì 2 giugno. Non c’è stato niente da fare per la 54enne. Per la morte della donna è stato fermato un uomo, il padre di 86 anni, sottoposto a fermo. È accusato di aver investito la figlia al termine di una lite. Sul caso di Monopoli indagano i carabinieri.
I militari erano intervenuti sul posto dopo una segnalazione. Il cadavere della donna si trovava riverso al suolo in una strada privata in contrada Laghezza. I gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’uomo sulla base dei quali si è proceduto con il fermo sono emersi in particolare dopo i rilievi del Sis del comando provinciale di Bari. L’uomo indiziato si chiama Vincenzo Formica e ha 86 anni.
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Secondo una prima ricostruzione, tutta da confermare, tra i due sarebbe scoppiata una lite per motivi di natura familiare. L’uomo, a bordo della propria automobile, avrebbe investito la figlia causandone la morte. Non era stata esclusa nelle prime ore l’ipotesi di un incidente. L’86enne, ex dipendente amministrativo dell’azienda sanitaria locale, al momento si trova in carcere a Bari. Il pm di turno della Procura di Bari ha disposto l’autopsia sul corpo della donna. L’esame sarà condotto nelle prossime ore.