L'incontro in Alaska

Cosa offre Trump a Putin, il piano Usa per fermare la guerra in Ucraina: terre rare e concessioni economiche a Putin

I presidenti di Usa e Russia si incontreranno alle 11.30 (21.30 ora italiana). Dopo è prevista una conferenza stampa congiunta, ma nessun documento scritto. E circolano le prime indiscrezioni: il tycoon sarebbe pronto a concessioni economiche a Mosca in cambio della pace in Ucraina

Esteri - di Umberto De Giovannangeli

15 Agosto 2025 alle 09:00

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Alexei Nikolsky, Sputnik, Kremlin Pool Photo via AP
Alexei Nikolsky, Sputnik, Kremlin Pool Photo via AP

Tutto è pronto per il “Trump-Putin Day”. L’incontro tra lo zar e il tycoon Trump inizierà oggi ad Anchorage, in Alaska, alle 11.30 ora locale (21.30 ora italiana), con un bilaterale tra i due leader prima di vedersi con le delegazioni. Lo ha riferito il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov, citato dalle agenzie di Mosca. «Dopo la conclusione dei negoziati, Vladimir Putin e Donald Trump terranno una conferenza stampa congiunta in cui riassumeranno i risultati dei negoziati», ha annunciato Ushakov ai giornalisti.

Un vertice iper-blindato: spazio aereo chiuso ai voli civili sopra Anchorage e misure di sicurezza intensificate. Il dispositivo di sicurezza per il summit tra Trump e Putin resta coperto da segreto, ma alcune notizie, anche per l’ovvio effetto sulla popolazione, iniziano a filtrare. Il sito della Federal Aviation Administration specifica che lo spazio aereo entro un raggio di 48,3 km da Anchorage, fino a un’altitudine di 5.500 metri, sarà soggetto a restrizioni. Anche la sede dell’incontro, la Joint Base Elmendorf-Richardson, è stata scelta per motivi di sicurezza. La base congiunta di Aeronautica ed Esercito è situata all’estremità settentrionale della città e ospita oltre 5.500 tra militari e civili. È stata scelta perché soddisfa i requisiti di sicurezza, ma anche perché, nel pieno della stagione estiva, c’erano poche altre alternative per un meeting organizzato in pochi giorni. Curiosamente, nel corso della storia, la base è stata usata per contrastare l’Unione Sovietica e lanciare intercettazioni di aerei russi e cinesi, e ora si appresta ad accoglierne uno russo, quello su cui viaggerà Putin.

La vigilia è un one man show

Trump si concede a canali televisivi e radiofonici amici. Fa previsioni, anticipa, avverte e soprattutto si celebra. Il tycoon ritiene che Putin si recherà al vertice in Alaska con l’intenzione di raggiungere un accordo per porre fine alla guerra in Ucraina. “Credo che ora sia convinto che raggiungerà un accordo. Credo che lo farà. E lo scopriremo, lo saprò molto presto”, profetizza il presidente statunitense durante un intervento al programma di Fox Radio, “The Brian Kilmeade Show”. Alla domanda se le sue minacce di sanzioni possano aver influenzato la decisione di Putin di accettare un incontro, ha risposto: “Tutto ha un impatto”, aggiungendo che i dazi secondari contro l’India “hanno sostanzialmente impedito loro di acquistare petrolio dalla Russia”. Lo riporta il Guardian, aggiungendo che Trump ha sottolineato di essere interessato specialmente a un «accordo di pace immediato» e che se ci fossero progressi dopo il vertice con Putin chiamerebbe immediatamente Zelensky per un successivo incontro. “Abbiamo un’idea di tre diverse località”, ha detto Trump, aggiungendo che è “inclusa la possibilità, perché sarebbe di gran lunga la più semplice, di soggiornare in Alaska”. Concludendo cheun incontro trilaterale con Zelensky è necessario”. E ancora: “C’è il 25% di chance che l’incontro con Vladimir Putin non abbia successo”. Di una cosa si dice certo, Trump. E quella cosa non farà certo piacere a Zelensky: “Ci sarà un dare e avere di territori”. Poi l’autocelebrazione: “Putin sa che sono il più duro con cui abbia mai avuto a che fare”.

Fioriscono le indiscrezioni

Trump si sta preparando a offrire a Vladimir Putin l’accesso russo a minerali e terre rare in Alaska e a revocare alcune sanzioni all’industria aeronautica a Mosca per incentivarlo a porre fine alla guerra in Ucraina: lo scrive il quotidiano britannico Telegraph, che cita “fonti informate”. L’amministrazione Trump “fa sforzi sinceri per porre fine alle ostilità in Ucraina. Così Putin, incontrando i vertici della Federazione Russa in vista del summit di oggi. Lo riporta Ria Novosti. Ha anche aggiunto che “una pace verrà raggiunta se Russia e Usa riusciranno ad arrivare a un accordo sulle armi nucleari”. Non è in programma una dichiarazione scritta congiunta di Trump e Putin dopo il vertice di oggi, ma i due presidenti riferiranno i risultati dell’incontro in una conferenza stampa congiunta.

Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall’agenzia Tass. “Non è atteso un documento, niente è stato preparato”, ha sottolineato Peskov. “Ma poiché ci sarà una conferenza stampa congiunta, il presidente (Putin) illustrerà naturalmente la portata degli accordi che potrà raggiungere”, ha sottolineato ancora il portavoce. Con Putin, tre ministri e due consiglieri presidenziali faranno parte della delegazione russa che parteciperà al vertice in Alaska. Lo ha annunciato il consigliere del Cremlino, Yuri Ushakov. Insieme allo stesso Ushakov, saranno presenti il consigliere per gli investimenti stranieri Dmitriev e i ministri degli Esteri Lavrov, della Difesa Belousov e delle Finanze Siluanov.

15 Agosto 2025

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