Il film
Il Nibbio, su Netflix la storia di Nicola Calipari: l’agente del Sismi ucciso dopo la liberazione di Giuliana Sgrena
Il lungometraggio, disponibile per gli abbonati della piattaforma streaming, racconta i retroscena del rapimento della giornalista de Il Manifesto: le ingerenze americane e chi remava contro il Generale, di cui è narrata anche la vita privata
Spettacoli - di Andrea Aversa

Nicola Calipari prima di essere un poliziotto, un Generale e un agente dei servizi segreti italiani, era un marito. Era un padre di due straordinari ragazzi. E per lo Stato, oltre ad aver sacrificato il suo tempo, anche e soprattutto quello da dedicare alla sua famiglia, ha sacrificato se stesso e la sua vita. Ad oggi, dopo 20 anni dalla sua morte, ancora non è stata chiarita la dinamica che ha portato i militari americani dispiegati in Iraq e quel maledetto 4 marzo 2005, impegnati in un check point sulla strada per l’aeroporto di Baghdad, a esplodere la raffica mortale di colpi d’arma da fuoco che ha ucciso Calipari. Quest’ultimo era in auto con un collega e con Giuliana Sgrena, giornalista de Il Manifesto appena liberata dopo 28 giorni di prigionia trascorsi nel paese invaso dagli Usa e post Saddam Hussein.
Il Nibbio, su Netflix la storia di Nicola Calipari
E al centro del film Il Nibbio, disponibile sulla piattaforma streaming Netflix, ci sono proprio quei 28 giorni che hanno anticipato l’assassinio di Calipari. Il film è del 2025 ed è uscito nelle sale cinematografiche proprio a marzo, in occasione del ventesimo anniversario della scomparsa di Calipari. Si tratta di un bel lungometraggio che oltre a raccontare i retroscena del rapimento, si è concentrato su alcuni aspetti della vita privata di Calipari. Nello specifico sono state narrate le trame politiche, da vera spy story, che hanno portato l’agente del Sismi ad attivare i contatti giusti in Iraq per poi ottenere la liberazione di Sgrena.
Ma anche gli ostacoli, gli imprevisti e le persone che gli hanno remato contro. Protagonisti anche i rapporti umani che il Generale è riuscito a instaurare, non solo con i propri colleghi ma anche con il Direttore de Il Manifesto e con il compagno della giornalista rapita.
Chi era Nicola Calipari, l’agente del Sismi ucciso dopo la liberazione di Giuliana Sgrena
Nel mezzo una relazione di ‘odio-amore’ tra i servizi segreti italiani e la Cia. E se da un lato è stato mostrato, attraverso il volto di Sonia Bergamasco, la sofferenza della Sgrena segnata dalla prigionia, dall’altro è stato dipinto un quadro in cui Calipari – interpretato da Claudio Santamaria – oltre ad essere un uomo integerrimo delle istituzioni, si è battuto continuamente per trovare una soluzione pacifica (nel rispetto del popolo iracheno e del movimento pacifista che era esploso nelle piazze italiane).
Nel film c’è un Calipari follemente innamorato della moglie e dei figli e profondamente segnato dalla consapevolezza di non potere dedicare loro il tempo che meriterebbero. Una pellicola da guardare, nella quale – forse – l’unica pecca è stata il seguente disequilibrio: da un lato il troppo anti americanismo e dall’altro il troppo buonismo nei confronti del terrorismo islamico.
Il Nibbio su Netfliz: il cast completo
Il film è stato scritto da Davide Cosco, Sandro Petraglia e Lorenzo Bagnatori. Il lungometraggio è stato girato a Roma e in alcune località del Marocco, dal 29 maggio 2024 per sette settimane. Questo è il cast completo de Il Nibbio, diretto da Alessandro Tonda: Claudio Santamaria (Nicola Calipari); Sonia Bergamasco (Giuliana Sgrena); Anna Ferzetti (Rosa Maria Villecco); Antonio Zavatteri (Nicolò Pollari); Massimiliano Rossi (Tiber); Sergio Romano (Gabriele Polo); Hossein Taheri (l’uomo sunnita delle trattative) e Biagio Forestieri (giornalista de Il Manifesto).