Lo schianto a Ahmedabad
Aereo precipita in India subito dopo il decollo: a bordo 242 persone dirette a Londra, solo un sopravvissuto al disastro

Un aereo della compagnia Air India è precipitato nei pressi dell’aeroporto di Ahmedabad, città dell’India occidentale. Il volo era diretto a Londra Gatwick, in Inghilterra, secondo quanto riferito a Reuters da una fonte del settore aeronautico: a bordo c’erano 242 persone.
La strage di Ahmedabad
L’orario di partenza del Boeing 787 Dreamliner, mezzo a doppio corridoio utilizzato per i collegamenti di lungo raggio. era previsto alle 9:50 (ora locale) e l’orario di arrivo previsto era le 18:25 (ora locale). Il segnale dell’aereo è andato perso alle 10:08 ora locale a 625 piedi, meno di un minuto dopo il decollo dall’aeroporto internazionale Sardar Vallabhbhai Patel di Ahmedabad, schiantandosi su un’area residenziale.
Footage has emerged of the Air India Flight 171 (AI171) crash in Ahmedabad.
The Boeing 787-8, bound for London Gatwick, was carrying 242 passengers and crew.
Our thoughts and prayers are with everyone on board. pic.twitter.com/uH4HrFdh3X
— Nicholas Lissack (@NicholasLissack) June 12, 2025
Secondo l’agenzia di stampa Reuters il Boeing trasportava 169 cittadini indiani, 53 britannici, 7 portoghesi e 1 canadese. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha sottolineato che non risultano passeggeri italiani sul volo.
Le immagini trasmesse dalle televisioni locali mostrano detriti in fiamme e un denso fumo nero alzarsi dall’area vicino l’aeroporto in cui è precipitato l’aereo di Air India. I media indiani hanno anche mostrato immagini di persone trasportate in barella e portate via in ambulanza. I testimoni raccontano di decine di corpi carbonizzati sparsi per le strade e di alcuni edifici distrutti o danneggiati.
L’aereo, come riporta la Bbc citando le parole di un funzionario di polizia di Ahmedabad all’agenzia di stampa indiana Ani, si è schiantato contro uno studentato per medici.
Il sopravvissuto al disastro
Il capo della polizia di Ahmedabad, G.S. Malik, ha dichiarato che finora sono stati ritrovati 208 corpi e sono stati portati in ospedale almeno 50 studenti di medicina che alloggiavano nel dormitorio su cui si è schiantato l’aereo: c’è un solo sopravvissuto dal disastro aereo.
“Quando mi sono alzato, c’erano corpi tutt’intorno a me“, è stato il racconto dell’uomo scampato alla strage all’Hindustan Times. Vishwash Kumar Ramesh, cittadino britannico che si era recato in India per alcuni giorni per far visita alla sua famiglia, ha riportato “lesioni da impatto” al petto, agli occhi e ai piedi.
“Ero spaventato. Mi sono alzato e sono corso. C’erano pezzi dell’aereo tutt’intorno a me. Qualcuno mi ha afferrato, mi ha messo su un’ambulanza e mi ha portato in ospedale”. Il sopravvissuto ha aggiunto che suo fratello era seduto in una fila diversa sull’aereo. “Viaggiava con me e non riesco più a trovarlo. Per favore, aiutatemi a trovarlo”, ha detto.
L’incidente
La Direzione Generale dell’Aviazione Civile indiana ha resto noto che “il controllo del traffico aereo ha riferito di aver ricevuto una chiamata di emergenza dall’aereo prima che tutte le comunicazioni venissero interrotte”. Il Boeing della Air India era comandato dal comandante Sumeet Sabharwal, con 8.200 ore di esperienza, e dal primo ufficiale Clive Kundar, con 1.100 ore di esperienza di volo”, ha aggiunto la DGCA indiana.
Nel mondo ci sono più di mille 787 in servizio con varie compagnie aeree, circa 30 con Air India: questo è il primo caso di un incidente grave che lo coinvolge.
(articolo in aggiornamento)