A Cesa
Ucciso a colpi di pistola in una sala slot: ritrovato il corpo di Davide Carbisiero, il giallo del 19enne
La vittima era incensurata. In corso rilievi e interrogatori. Ci sono sospettati, al momento non è stato emesso alcun provvedimento
Cronaca - di Redazione Web
Ucciso, con almeno tre colpi di arma da fuoco. È stato ritrovato in una sala slot a Cesa, in provincia di Caserta, il cadavere di un giovane di 19 anni. Sul posto è intervenuta l’autorità giudiziaria e un magistrato della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. Indagano i carabinieri che con i magistrati stanno interrogando alcune persone. Al momento non sono stati emessi provvedimenti di alcun tipo.
Si chiamava Davide Carbisiero la vittima, era residente a Succivo ed era incensurato. Gli inquirenti stanno lavorando per ricostruire le ultime ore di vita del 19enne per stabilire la dinamica dell’omicidio, come e perché sia arrivato sul posto dove è stato ucciso e dove è stato ritrovato senza vita.
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I carabinieri stanno verificando se la morte possa essere legata a una persona legata al giro dei congiunti della vittima, in particolare a un uomo che recentemente era uscito dal carcere per una condanna di spaccio di stupefacenti. Secondo quanto riporta l’ANSA, ci sarebbero dei sospettati per l’omicidio. I carabinieri della della stazione di Cesa e del nucleo investigativo del Gruppo di Aversa stanno compiendo rilievi sul posto.
