Giallo a Valbrembo, uomo trovato morto in casa: sospetto omicidio, ferite profonde alla testa

Aveva profonde ferite alla testa, compatibili secondo un primo esame del corpo con l’omicidio. È questa l’ipotesi già probabile dopo il ritrovamento del corpo privo di vita di Luciano Muttuoni, 58 anni, scoperto domenica mattina dai carabinieri nell’appartamento dell’uomo a Valbembro, in provincia di Bergamo.

Nella villetta in via Rossini, assieme ai carabinieri del nucleo investigativo dei carabinieri di Bergamo e della compagnia di Zogno, sono intervenuti gli specialisti della Scientifica che hanno iniziato i rilievi per ricostruire la dinamica dell’aggressione.

L’attenzione degli inquirenti è puntata anche sulle immagini che avrebbero rilevato le telecamere di videosorveglianza di un’abitazione accanto a quella della vittima, che potrebbero aver ripreso momenti precedenti o successivi al possibile delitto.

Secondo alcuni testimoni tra i residenti della strada, l’uomo non dava notizia di sé da qualche giorno: l’ipotesi al momento più probabile è che la vittima sia stata aggredita e colpita con un corpo contundente.

A scoprire il corpo, scrive il Corriere di Bergamo, sarebbe stata una donna che lo aiutava dopo alcuni problemi di salute avuti in passato dalla vittima: la donna, entrata nell’abitazione, l’avrebbe trovato senza vita dando così l’allarme.