I risultati

Elezioni Anm, vince la corrente di destra Magistratura Indipendente: exploit “a sinistra” per MD

Giustizia - di Redazione

28 Gennaio 2025 alle 17:17

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Giuseppe Santalucia, presidente uscente dell’ANM
Giuseppe Santalucia, presidente uscente dell’ANM

Un boom di partecipazione, l’affluenza finale è stata dell’81 per cento con 6855 votanti, con i magistrati che in rotta col governo Meloni dopo la riforma del Guardasigilli Carlo Nordio sulla separazione delle carriere usano le urne per mandare messaggi all’esecutivo.

Il voto per il rinnovo del Comitato direttivo centrale dell’Associazione nazionale magistrati, il sindacato delle toghe che saluta l’ormai ex presidente Giuseppe Santalucia, vede l’affermazione di Magistratura Indipendente, la corrente di centrodestra.

MI è infatti la più votata alle elezioni tenutesi come nel 2020 con modalità telematica da domenica 19 gennaio alle ore 13 di martedì 28: la corrente conservatrice ha ottenuto 2065 preferenze. A seguire Area, la componente progressista con 1803 preferenze, terza la lista di Unicost, i “centristi” di Unità per la Costituzione, con 1560. Importante il risultato di Magistratura Democratica, la corrente di sinistra da mesi nel mirino dell’esecutivo Meloni, che ha ottenuto 1081 voti.

A Magistratura Indipendente, dunque, andranno 11 seggi nel ‘parlamentino’ delle toghe, mentre ad Area ne saranno assegnati 9, otto seggi per Unicost, 6 per MD, e 2 per Articolo 101 (che hanno ottenuto 304 voti). I 36 rappresentanti del direttivo eletti oggi rimarranno in carica 4 anni e, dopo il loro insediamento, saranno chiamati a nominare i nuovi vertici dell’Anm, in una riunione che dovrebbe essere convocata per l’8 febbraio prossimo.

Il più votato in assoluto con 688 preferenze è invece Giuseppe Tango, giudice del lavoro di Palermo e presidente della giunta sezionale di Palermo dell’Anm, candidato di Magistratura Indipendente. Tra i più votati nella lista di Area democratica per la giustizia c’è Rocco Gustavo Maruotti, pubblico ministero presso la procura di Rieti con 514 preferenze mentre nella lista di Unicost il più votato con 414 preferenze è Marcello De Chiara, giudice del Tribunale di Napoli.

Per Magistratura Democratica il più votato è Sergio Rossetti, giudice del Tribunale di Milano, mentre il miglior risultato nella lista di Articoli 101 spetta a Andrea Reale, già membro del Cdc uscente, con 160 preferenze.

di: Redazione - 28 Gennaio 2025

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