L'indagine Swg per TgLa7

Sondaggi politici elettorali: cosa pensano gli italiani della separazione delle carriere e dello scudo penale sugli agenti

L'ultima indagine dopo l'approvazione alla Camera della riforma sui magistrati e il dibattito sulle forze dell'ordine. Il panorama dei partiti italiani

News - di Redazione Web

21 Gennaio 2025 alle 15:41

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COLLAGE DI FOTO DA LAPRESSE
COLLAGE DI FOTO DA LAPRESSE

Più brio dall’estero, dopo le celebrazioni per il secondo insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, che in Italia. Dove si vivacchia, l’opposizione resta indecisa e litigiosa, le acque placide in cui naviga sicuro il governo prima che a ogni tornata elettorale si infiammi tutto con trattative e alleanze. L’ultimo sondaggio SWG per il TgLa7 di Enrico Mentana fotografa un panorama dei partiti fermo e immobile come fermi e immobili sono nella realtà. Più interessanti invece i quesiti su due importanti leggi o proposte di norma che stanno catalizzando l’attenzione nelle ultime settimane.

Cosa pensano gli italiani della separazione delle carriere dei magistrati

Per il 63% degli intervistati è un fatto importate l’approvazione della legge che determina la separazione delle carriere tra giudici e magistrati. Una vittoria netta rispetto al 23% di quelli che ritengono l’approvazione non importante. La riforma è stata approvata in prima lettura alla Camera giovedì scorso. Il testo aveva comunque diviso i partiti con la maggioranza a esultare e le opposizioni divise tra l’entusiasmo di Azione e +Europa e la contrarietà di Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi e Sinistra. L’Associazione Nazionale dei Magistrati ha proclamato una giornata di sciopero contro la riforma.

 

Cosa pensano gli italiani dello “scudo penale” per gli agenti

Era entrato nel dibattito sul ddl Sicurezza il tema dello “scudo penale” alle forze dell’ordine nell’esercizio delle loro funzioni: una tutela penale per scongiurare l’iscrizione per gli agenti in servizio ed evitare l’iscrizione automatica nel registro degli indagati come “atto dovuto”, obbligatorio, anche in caso di uso della violenza. Una norma che secondo il governo predispone una verifica giudiziaria senza l’apertura di procedimenti non necessari ma che secondo molti osservatori potrebbe portare a uno sbilanciamento a favore delle forze dell’ordine. La spuntano anche se non di moltissimo i favorevoli, al 45%, con l’altissima parte al 77% di elettori del centrodestra. Contrari invece il 39% degli intervistati.

“La norma – si leggeva in un articolo sull’Unità sul tema – fa un salto di qualità anche rispetto a quelle già draconiane e limitrofe allo Stato di Polizia contenute nel ddl Sicurezza in discussione nella commissione Affari costituzionali del Senato dopo essere stato approvato dalla Camera nel settembre scorso. Stavolta infatti non ci si limita a innalzamenti di pena, copertura delle spese legali per i poliziotti indagati, come nel ddl, e neppure vengono varate nuove norme per rendere quasi automatica l’archiviazione. Lo scudo penale va oltre perché lede il principio fondamentale per cui la legge è uguale per tutti”.

 

I partiti italiani nell’ultimo sondaggio SWG

Sempre salvo al vertice Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni che scivola dello 0,3% al 29,5%. Il Partito Democratico invece guadagna lo 0,2% e sale al 22,4%. Stabile il Movimento 5 Stelle all’11,6%. Forza Italia sempre in vantaggio nel derby all’interno del centrodestra, al 9,2%, mentre la Lega è all’8,5%. Alleanza Verdi Sinistra è al 6,4%. Azione è al 3,4%, Italia Viva al 2,7%, +Europa al 2,2%, Noi Moderati all’1,1%. La voce generica “altre liste” raccoglie il 3%, non si esprime il 33% degli intervistati.

 

21 Gennaio 2025

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