Fermato dai carabinieri

Omicidio a San Felice a Cancello, uccide il padre a coltellate e fugge con 100mila euro

Cronaca - di Redazione

21 Dicembre 2024 alle 17:16

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FOTO DI REPERTORIO
FOTO DI REPERTORIO

Ha ucciso il padre con una lunga sequenza di coltellate, poi è fuggito nell’auto dei genitori per alcune ore, fino a quando i carabinieri lo hanno rintracciato a diversi chilometri di distanza.

È ora in stato di fermo emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere il 27enne cinese accusato di aver ucciso il padre 48enne nella notte tra venerdì e sabato 21 dicembre nell’abitazione di famiglia a San Felice a Cancello, in provincia di Caserta. Il giovane è è stato bloccato dai carabinieri in un comune della Valle di Suessola, a confine tra il casertano e il beneventano.

Nell’auto in cui è stato fermato i militari hanno rivenuto 100mila euro in contanti, forse denaro che gli sarebbe servito per garantirsi una fuga agevole o l’oggetto del litigio che ha scatenato l’omicidio.

Il delitto si è consumato mentre il giovane e il padre erano da soli in casa: i due avrebbero avuto un pesante litigio, per futili motivi. Quindi il 27enne avrebbe impugnato il coltello e ripetutamente colpito il padre in più parti, per poi darsi alla fuga.

L’allarme è scattato solo quando la moglie della vittima, e madre del presunto assassino, è rientrata a casa trovando il corpo del 48enne in un lago di sangue. Sul posto sono giunti i carabinieri della Compagnia di Maddaloni per i primi rilievi, ma contestualmente sono iniziate anche le ricerche del figlio scomparso.

Nella nottata in cui è avvenuto l’omicidio in una frazione di San Felice a Cancello, Cancello Scalo, era scoppiata una lite in strada tra più persone: secondo testimoni citati dal Corriere del Mezzogiorno ad alimentarla alcuni cittadini stranieri, tra cui anche cinesi, per un tentato furto. I carabinieri stanno indagando per capire se i due fatti siano collegati.

di: Redazione - 21 Dicembre 2024

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