Il menù del 24

Cosa si mangia alla Vigilia di Natale, dal primo di pesce alla cassata: i piatti della tradizione

Ognuno ha i propri gusti e ogni famiglia le proprie abitudini ma alcune ricette a tavola, durante le feste, non possono mancare

Curiosità - di Andrea Aversa

20 Dicembre 2024 alle 16:56

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Cosa si mangia alla Vigilia di Natale, dal primo di pesce alla cassata: i piatti della tradizione

Ci siamo, tra quattro giorni sarà il 24 dicembre, ovvero la Vigilia di Natale. Una giornata nella quale la maggior parte delle persone è impegnata a stare con i propri cari. Tra momenti di gioia e di nostalgia per il passato, le attenzioni saranno tutte per la famiglia e soprattutto per i bambini. Ma c’è anche un altro aspetto che è molto sentito e che riguarda sempre queste giornate speciali: quello del cibo. Perché il giorno della Vigilia di Natale, il 24 dicembre, è anche quella del cenone.

Cosa si mangia alla Vigilia di Natale

Menù della tradizione, ricette speciali e cucinate col cuore da zie, nonne e mamme (anche se ormai in molti preferiscono comprare piatti già pronti), rispettando sempre i gusti di tutti. Esistono dei must che sono insuperabili, nonostante la soggettività che ci caratterizza nello stare ai fornelli e a tavola. E allora iniziamo. Premessa, la cena è interamente di mare, ovvero preparata a base di pesce. Antipasti: insalata di mare, polpo all’insalata e alici marinate.

Dal primo di pesce alla cassata: i piatti della tradizione

Primo: vermicelli con le vongole o spaghetti ai frutti di mare. Secondo: baccalà e capitone fritti. Un pesce al forno o all’acqua pazza come spigola o orata. Contorni: in questo caso vi è una ‘Regina’, l’insalata di rinforzo fatta con cavolo bollito e l’aggiunta di verdure sotto olio, condite con aceto e peperoncino. Frutta: fresca ma quella tipica è la secca, con fichi, pistacchi, noci e datteri. Dolci: oltre a panettone e pandoro, vi sono la cassata siciliana (anche al forno), i raffiuoli a cassata (come delle cassatine), struffoli, paste di mandorla, roccocò, paste reali, susamielli, mustaccioli, sapienze, e franfellicchi.

20 Dicembre 2024

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