L'appello degli scienziati

Premi Nobel contro Robert Kennedy Jr (e Trump), la lettera di 75 vincitori contro il no-Vax alla Sanità Usa

Esteri - di Redazione

10 Dicembre 2024 alle 11:40

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Premi Nobel contro Robert Kennedy Jr (e Trump), la lettera di 75 vincitori contro il no-Vax alla Sanità Usa

Bloccare la nomina di Robert Kennedy Jr alla guida del dipartimento della Sanità statunitense (l’equivalente del ministero della Salute italiano), una scelta fortemente voluta dal presidente eletto Donald Trump che con l’erede della più importante famiglia politica Usa aveva chiuso un accordo elettorale lo scorso ottobre, quando Kennedy si era ritirato da candidato indipendente alla Casa Bianca assicurando il suo sostegno al tycoon.

Contro il 70enne figlio Bobby Kennedy, ucciso nel 1968 mentre era candidato alla presidenza degli Stati Uniti, e nipote del presidente John Fitzgerald Kennedy, si sono espressi in una lettera pubblica più di 75 vincitori del Premio Nobel.

La lettera dei Nobel contro Kennedy

Una missiva indirizzata ai senatori statunitensi di entrambi gli schieramenti, ma che ovviamente vede come obiettivo quegli esponenti del Partito Repubblicano che hanno dubbi sul profilo di Kennedy Jr.

Nella lettera i Premi Nobel sollevano dubbi sulle capacità di Kennedy, un uomo che “manca di credenziali in medicina, scienza o amministrazione”, che in caso di nomina a capo del dipartimento della Sanità Usa “metterà a repentaglio la salute pubblica e comprometterà la leadership globale dell’America nelle scienze della salute”, si legge nella lettera.

La missiva indirizzata ai senatori non ha praticamente precedenti: per la prima volta infatti un gruppo di Premi Nobel si espone pubblicamente contro una nomina governativa negli Stati Uniti. Richard Roberts, vincitore del Premio Nobel per la medicina nel 1993 che ha contribuito alla scrittura della lettera, ha detto al New York Times che il gruppo “cerca sempre di rimanere fuori dalla politica”, ma che la nomina di Robert Kennedy Jr rappresenta “una minaccia che non si può ignorare”.

Il no-vax Kennedy

Le ragioni sono facili da intuire. Il figlio di Bobby Kennedy è noto per aver contribuito a diffondere nel Paese teorie cospirative, a partire da quella sul collegamento tra vaccini infantili ed autismo: il futuro capo del dipartimento della Sanità statunitense ha sostenuto che il Covid-19 abbia preso di mira solo determinati gruppi etnici e che gli sforzi dell’amministrazione Biden di imporre regole e vaccinazioni fossero metodi “da Germania di Hitler”.

Tra le sue “perle” anche quella su alcune medicine che avrebbero causato l’aumento delle sparatorie di massa o che l’inquinamento delle acque sia alla base del crescente numero di persone che non si riconoscono nel proprio sesso biologico.

Non ultimo, come fatto notare dai 75 Nobel firmatari dalla lettera, Kennedy è un “critico belligerante” delle agenzie che rientrerebbero nella sua competenza al dipartimento della Sanità, tra cui la Food and Drug Administration, il Center for Disease Control and Prevention e il National Institutes of Health.

di: Redazione - 10 Dicembre 2024

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