Cadaveri di neonati nel giardino della villetta, 22enne accusata di omicidio e occultamento: “Quartiere benestante, la casa è vuota”

A Vignale di Traversetolo, in provincia di Parma, scoperti i resti di un neonato e forse di un altro bambino nel giardino di una villetta. Una vicenda ancora avvolta nel mistero, con contorni lugubri e dinamiche tutte da accertare. Sicuro è che ha sconvolto un paese intero. Una ragazza di 22 anni è accusata di omicidio volontario e occultamento di cadavere. Sotto sequestro la villetta, sul posto i Ris. Massimo riserbo sulle indagini da parte della Procura guidata da Alfonso D’Avino.

Sconcerto nel Comune di circa 10mila abitanti, la frazione circa 600. La casa è vuota da tempo. I corpi sono stati ritrovati nel giro di un mese uno dall’altro. A far scattare l’allarme il vicino di casa. Secondo quanto ricostruito finora il corpo ritrovato sotto un sottile strato di terra era di un bambino, neonato maschio, nato vivo stando all’autopsia e morto per cause da accertare. Alcuni media riportano diversi dettagli raccapriccianti tuttavia non confortati da dichiarazioni ufficiali.

Ascoltati anche il fidanzato e le amiche della ragazza. Gli inquirenti stanno cercando di capire se la 22enne abbia fatto tutto da sola o se sia stata aiutata da qualcuno. Il ragazzo ha detto di non sapere niente della gravidanza, che anzi negli ultimi tempi la coppia si era allontanata. La ragazza era stata sentita al ritorno da un viaggio in America con la famiglia. Prima di allora, e questo è uno dei dettagli non secondari da chiarire, era stata vista almeno fino a luglio e nessuno pareva essersi accorto della gravidanza. I genitori gestiscono un’impresa a Parma.

Il 9 agosto, si legge in una testimonianza raccolta da Repubblica, mentre emergeva la notizia del ritrovamento del cadavere di un neonato nel giardino, la 22enne postava sui social foto da New York. Da alcuni dei primi colloqui appena dopo l’apertura delle indagini sarebbe emersa la possibilità della presenza di altri corpi nel giardino. Così nei giorni scorsi i militari avrebbero trovato altri resti, che sarebbero precedenti a quelli del bambino ritrovato ai primi di agosto. Saranno sottoposti agli esami del dna.

A confermare l’aria pesante che tira a Traversetolo in questi giorni il sindaco Simone Dall’Orto in un’intervista a ParmaToday. “Sicuramente tutto questo accade in un quartiere di villette abitato da famiglie benestanti, agiate e ben integrate nel nostro territorio, quindi lo sgomento è ancora maggiore. La famiglia? Persone benestanti pure loro, mai avevano dato nell’occhio, si tratta di gente tranquilla, integrata e normale. Adesso sono andati via da Vignale e non si sa dove siano”.