Ipotesi omicidio-suicidio
Perugia, strage in famiglia in un casolare: trovati morti padre, madre e figlia a colpi di fucile
C’è l’ombra di un omicidio-suicidio dietro la strage familiare avvenuta martedì 10 settembre a Fratticiola Selvatica, frazione del Comune di Perugia.
Qui questa mattina agenti della Polizia di Stato del capoluogo umbro sono intervenuti presso un casolare, sito in una zona di campagna piuttosto isolata e raggiungibile tramite una “strada bianca”, dove al suo interno sono stati trovati i corpi senza vita di tre persone, tutte dello stesso nucleo familiare.
Si tratta di un uomo di 67 anni, la coniuge di 64, e la figlia della coppia di 39 anni. Ad allertare i poliziotti è stato il fidanzato della ragazza che, non riuscendo a mettersi in contatto con quest’ultima, si è recato presso l’abitazione della famiglia dove, all’interno del giardino, ha trovato i corpi senza vita dei tre familiari.
Sul posto sono dunque intervenuti personale della Squadra Volanti, della Squadra Mobile e della Scientifica, oltre al pubblico ministero di turno della Procura di Perugia, ai sanitari del 118 e al medico legale.
Quest’ultimo ha accertato il decesso dei tre, verosimilmente causato da colpi d’arma da fuoco, e rilevato la presenza di un fucile in prossimità del cadavere del 69enne. Sono in corso le indagini, coordinate dalla Procura di Perugia, finalizzate a ricostruire la dinamica dell’accaduto: tutto al momento lascia propendere per l’ipotesi dell’omicidio-suicidio.
Secondo quanto riferisce Repubblica, che cita i vicini delle tre vittime, la famiglia non era molto conosciuta: il padre in particolare aveva qualche problema di salute.
(articolo in aggiornamento)