Aveva 62 anni
Chi era Maria Mattarella: è morta la nipote del Presidente della Repubblica, la figlia di Piersanti in auto col padre quando venne ucciso
Il Capo dello Stato a Palermo per il lutto. Aveva 18 anni ed era seduta sul sedile posteriore della Fiat 132 quando venne ucciso il padre, governatore della Regione Sicilia
Cronaca - di Redazione Web
A 62 anni è morta Maria Mattarella. Avvocato, segretaria generale della Regione siciliana, figlia secondogenita dell’ex Presidente della Regione, Piersanti Mattarella, ucciso dalla mafia il 6 gennaio 1980. Da tempo lottava contro una malattia incurabile. Lascia i due figli Giovanni e Piersanti. Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica, aveva battezzato la nipote e da ieri è a Palermo per il lutto. Maria Mattarella è morta nella sua casa nel capoluogo siciliano.
Aveva sposato Alessandro Argiroffi, docente universitario di Filosofia del Diritto, morto prematuramente nel 2015, a 57 anni. Lei si era laureata in giurisprudenza con il massimo dei voti nel 1986, era diventata avvocato dal 1995. Dal 1993 era stata assunta in Regione, dove aveva sempre fatto parte dell’ufficio legislativo e legale che ha guidato fino al nuovo incarico. Il governo Regionale presieduto da Rosario Crocetta nell’aprile del 2017 aveva nominato Maria Mattarella avvocato generale della Presidenza della Regione siciliana. A dicembre dello stesso anno la giunta regionale, guidata dal presidente Nello Musumeci, la nominò segretario generale della Regione.
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Maria Mattarella era in auto con il padre quando il 6 gennaio 1980 un sicario aprì il fuoco con una rivoltella carico 38 e uccise Piersanti Mattarella, Presidente della Regione Sicilia. La figlia aveva 18 anni ed era seduta sul sedile posteriore della Fiat 132. La famiglia stava andando a messa. Sergio Mattarella fu tra i primi a intervenire sulla scena del delitto provando a salvare il fratello. Proprio al Presidente della Repubblica Maria Mattarella era molto legata.
Il cordoglio delle Istituzioni per la morte di Maria Mattarella
“Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esprime a nome personale e di tutto il Governo le più profonde e sincere condoglianze per la scomparsa di Maria Mattarella, nipote del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella”, si legge in una nota di Palazzo Chigi. “In questo momento di dolore desidero rivolgere alla sua famiglia le più sentite condoglianze, mie personali e del Senato della Repubblica”, il post sui social del presidente del Senato, Ignazio La Russa.
“Rivolgo al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella le più sentite condoglianze per la scomparsa della nipote Maria, figlia del compianto Piersanti. Ai familiari desidero esprimere la vicinanza e il cordoglio della Camera dei deputati”, le parole del Presidente della Camera Lorenzo Fontana. “A nome personale e dell’intera Regione Siciliana esprimo il più profondo cordoglio per la scomparsa del segretario generale della Presidenza della Regione Maria Mattarella. In questo momento di dolore, desidero rivolgere un pensiero affettuoso ai suoi figli, Giovanni e Piersanti e a tutti i suoi familiari, a cui va il nostro sincero abbraccio – ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani. “L’avvocato Mattarella è stata un esempio straordinario di professionalità, garbo e dedizione al lavoro. Il suo ruolo di segretario generale della Regione è stato caratterizzato da una profonda competenza e da un impegno ineguagliabile”.