L'incubo Putin

La Russia vuole allargarsi sul Baltico cambiando i confini marittimi con Lituania e Finlandia. Il Cremlino smentisce

Intanto Vilnius ha convocato il rappresentante diplomatico di Mosca mentre Helsinki ha avvisato gli alleati europei senza lanciare allarmismi

Esteri - di Redazione Web - 22 Maggio 2024

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La Russia vuole allargarsi sul Baltico cambiando i confini marittimi con Lituania e Finlandia. Il Cremlino smentisce

Le autorità di Mosca hanno deciso unilateralmente di modificare i confini marittimi della Russia con la Lituania e la Finlandia nel Mar Baltico, secondo un progetto di decreto governativo pubblicato ieri sera online dal Cremlino. Il Ministero della Difesa russo ha proposto di approvare un elenco di coordinate geografiche che definiscono la larghezza della costa continentale, del mare territoriale russo e delle isole del Baltico che altereranno il confine nella regione-exclave occidentale di Kaliningrad. “L’approvazione del progetto stabilirà un sistema di linee di base diritte mancante sulla parte meridionale delle isole russe nell’est del Golfo di Finlandia vicino a Baltiysk e Zelenogradsk, e ne consentirà l’utilizzo come acque interne – si legge nel documento -. Ciò modificherà il confine marittimo dello Stato russo, a causa di un cambiamento nei confini esterni del mare territoriale“.

La Russia e i confini baltici

Il progetto di decreto sostiene che le precedenti coordinate geografiche sarebbero state registrate sulla base di mappe di navigazione marina che si basavano su ricerche del XX secolo, “non corrispondono pienamente alla situazione geografica attuale” e “non consentono di determinare il confine esterno delle acque interne” della Russia. Tuttavia, proprio dal Cremlino è arrivata la smentita: la Russia non ha alcuna intenzione di modificare i suoi confini nella regione del Baltico, secondo “una fonte militare-diplomatica” citata dalle agenzie russe. “Non c’è alcuna intenzione di rivedere la profondità delle acque, la zona economica o la piattaforma continentale vicino alla costa o la linea del confine di Stato russo nel Baltico“, ha affermato la fonte. La precisazione fa seguito a un documento preparato dal ministero della Difesa, di cui si era avuta notizia ieri, mirante a rivedere la lista dei punti per misurare l’ampiezza delle acque territoriali al largo della costa russa e delle isole del Baltico.

Lituania, Finlandia e l’enclave di Kaliningrad

È in corso un’altra operazione ibrida russa, questa volta nel tentativo di diffondere paura, incertezza e dubbi sulle loro intenzioni nel Mar Baltico. Si tratta di un’evidente escalation contro la Nato e l’Ue che deve essere affrontata con una risposta adeguatamente ferma“. Lo dichiara il ministro degli Esteri lituano Gabrielius Landsbergis su X. Vilnius – fa sapere una fonte del governo lituano – ha convocato “un rappresentante della Federazione Russa per ottenere una spiegazione completa“. “Stiamo inoltre coordinando la nostra risposta con i partner“, aggiunge. Il primo ministro finlandese Petteri Orpo ha affermato di “non vedere al momento motivi di maggiore preoccupazione in relazione alle possibili intenzioni della Russia di spostare i propri confini marittimi nel Mar Baltico“. Lo riporta l’agenzia finlandese Stt. Orpo ha poi precisato che “una volta scoperto esattamente qual è il problema si trarranno le conclusioni“. Secondo il premier le “autorità hanno sempre monitorato la situazione e dall’inizio sono state in contatto con la Russia attraverso i canali diplomatici“.

22 Maggio 2024

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