Meloni come Renzi?
Bonus tredicesima, anche Meloni vara il suo “bonus 80 euro” elettorale: ma sarà una tantum e fino a 15mila euro
Politica - di Redazione
Giorgia Meloni lancia il suo bonus 80 euro, una cifra che è anche un ovvio richiamo ad una delle misure simbolo del governo Renzi, col diretto interessato che però si affretta a parlare di “fake news” e a prendere le distanze.
Anche la premier infatti punta, a meno di due mesi dal fondamentale voto delle elezioni europee, a promuovere il suo personale bonus.
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Il bonus 80 euro di Meloni
Si tratta di 80 euro che finiranno nelle tredicesime dei lavoratori con redditi fino a 15mila euro. Il “regalino elettorale” finirà nel decreto legislativo di attuazione della riforma fiscale che arriva oggi in Consiglio dei ministri.
Una misura che sarà una tantum: dovrebbe entrare nelle tasche dei contribuenti a Natale, varrà dunque solo per le tredicesime del 2024, interessati circa 8,2 milioni di lavoratori dipendenti. Nella giornata di lunedì il viceministro all’Economia, il meloniano Maurizio Leo, ha spiegato che il provvedimento è ancora oggetto di revisione da parte degli uffici competenti: in sostanza servono ancora le coperture per dare il via libera.
La norma infatti rimanda al 15 novembre per la verifica dell’importo esatto “sulla base delle maggiori entrate erariali”. Sempre Leo ha infatti rimarcato la necessità di “mettere a punto un decreto che sia compatibile con le esigenze dei contribuenti e al tempo stesso rispettoso degli equilibri di finanza pubblica”. Il rischio è che il bonus 80 euro venga sforbiciato da qui a novembre.
Il precedente di Renzi
Gli 80 euro di Meloni richiamano ovviamente a quelli targati Renzi nel 2014. Ma il leader di Italia Viva sul punto non ci sta e sottolinea le differenze tra i due provvedimenti.
“Oggi i giornali dicono che Meloni fa come Renzi e dà 80 euro prima delle europee. Quanta superficialità, quante FakeNews. Il Governo Meloni vorrebbe inserire un mini bonus fino a 80 euro sulle tredicesime per i dipendenti che hanno un reddito basso. Una volta all’anno per pochi. Il Governo Renzi ha garantito 80 euro a dieci milioni di famiglie tutti i mesi per dieci anni. Magari la Meloni facesse come Renzi. È chiara la differenza?”, scrive Renzi.
La nuova versione del bonus tredicesima
Tutto cristallizzato dunque? Neanche per idea. Dopo ulteriori riunioni di maggioranza è emersa infatti una nuova bozza del testo, esaminata nel pre-Consiglio dei ministri tenuto stamattina, in cui la misura cambia e non poco.
Addio agli 80 euro nella tredicesima per i redditi fino a 15mila euro. Il nuovo “bonus Meloni” diventa una indennità fino a 100 euro nelle tredicesime dei lavoratori con reddito fino a 28mila euro con moglie e almeno un figlio, anche se nato fuori del matrimonio riconosciuto, adottivo o affidato.
Resterà invece una misura una tantum: il bonus, si spiega nella bozza della relazione illustrativa, “a causa della limitatezza delle risorse disponibili” sarà corrisposto per il solo 2024 “ai lavoratori che si trovano in condizioni economiche di particolare disagio, anche in considerazione della presenza, nel nucleo familiare, di familiari a carico fiscalmente”.