La tragedia a Firenze

Crollo di una trave in un cantiere, è strage a Firenze

Difficile stabilire quali siano le responsabilità e di chi. Quello che non è difficile stabilire è che sebbene le tecnologie siano sempre più avanzate, e sebbene tecnologia dovrebbe significare anche sicurezza, nel nostro paese la sicurezza sul lavoro è una chimera.

Cronaca - di Redazione Web

17 Febbraio 2024 alle 09:57 - Ultimo agg. 17 Febbraio 2024 alle 11:25

Condividi l'articolo

Crollo di una trave in un cantiere, è strage a Firenze

Tre operai sono morti, due sono dispersi e forse anche loro hanno perso la vita, tre sono feriti gravemente. È successo a Firenze. Zona Rifredi. In un cantiere allestito per costruire un nuovo supermercato Esselunga. Pare che sia crollata una trave di cemento e abbia travolto le persone che stavano lavorando. Sappiamo ancora molto poco.

Difficile stabilire quali siano le responsabilità e di chi. Quello che non è difficile stabilire è che sebbene le tecnologie siano sempre più avanzate, e sebbene tecnologia dovrebbe significare anche sicurezza, nel nostro paese la sicurezza sul lavoro è una chimera.

Se leggete i giornali e guardate la Tv sentirete parlare mille volte della sicurezza intorno alle stazioni ferroviarie. Con toni disperati e indignati. Però sul lavoro sono morte 1000 persone in un anno per assenza di sicurezza: sul lavoro, non nei viali dietro la stazione. Se ne parla poco, poco, poco.

P.S. Il titolo che vedete sul quotidiano sopra è un verso di una bellissima canzone scritta dal cantautore brasiliano Chico Buarque nel 1971. Forse la più bella canzone brasiliana di sempre. Racconta, con versi surreali e fantastici, la morte sul lavoro di un padre di famiglia. In Italia è stata cantata da Enzo Jannacci e da Ornella Vanoni.

17 Febbraio 2024

Condividi l'articolo