L'altro fronte

Razzi di Hezbollah su Israele, la reazione dello Stato Ebraico: raid massicci sul Libano

Gli attacchi provenienti dal Paese dei Cedri e scagliati dal gruppo politico-militare sciita vicino all'Iran, hanno causato la morte di una donna e di un soldato. Diversi i militari rimasti feriti. L'esercito di difesa israeliano (Idf) ha annunciato un'estesa operazione come risposta. Ben Gvir: "È guerra"

Esteri - di Redazione Web

14 Febbraio 2024 alle 14:21

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Israele Libano

Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno fatto sapere di aver lanciato “un’estesa ondata” di attacchi aerei sul Libano. Lo riportano i media israeliani. I raid arrivano dopo che sono stati lanciati razzi dal Libano nel nord di Israele. I missili hanno colpito una base militare a Safed, uccidendo una donna, un soldato e ferendo altre otto persone. Gli attacchi aerei israeliani stanno colpendo le aree del sud Libano, comprese città del governatorato di Nabatiyeh.

Israele – Libano: ultime notizie

Si tratta di zone più in profondità e più lontane dal confine rispetto a quelle prese di mira da Israele dal 7 ottobre. Tra le città colpite figurano Adchit, a circa 15 km dal confine, Chehabie, Bouslaiya, a circa 25 km dal confine, Kfardounine e Souaneh. Lo riporta il Times of Israel, che pubblica alcuni video girati dai civili sul posto. Le notizie dei raid scatenati da Hezbollah sono stati diffusi da alcuni media di casa a Beirut. Nel mirino del gruppo politico-militare sciita, che non avrebbe rivendicato l’attacco, le basi militari israeliane presenti in Galilea. Sono state prese di mira quelle di MeromSafed.

Cos’è Hezbollah

I Servizi di pronto soccorso israeliano hanno reso noto che la donna che ha perso la vita era una civile. Oltre al soldato ucciso, sono rimasti feriti altri sette militari israeliani. Ha affermato l’Idf: “Sono stati identificati numerosi lanci che attraversavano il Libano verso le aree di Netu’a, Manara e verso una base dell’Idf nel nord di Israele. L’Idf ha colpito sulla zona di provenienza dei lanci, che hanno provocato la morte di un militare, mentre molti altri soldati sono rimasti feriti. I militari sono stati trasferiti in ospedale per cure mediche, le loro famiglie non sono state ancora informate”.

Le parole di Itaman Ben Gvir

Il ministro israeliano per la Sicurezza Nazionale Itamar Ben Gvir ha dichiarato: “Questi non sono attacchi intermittenti, è guerra“. Il ‘falco’ del governo giudato da Benjamin Netanyahu ha esortato l’esecutivo a modificare la dottrina militare applicata finora al confine con il Paese dei cedri e ha chiesto al primo ministro, di convocare una riunione urgente sulla situazione.

14 Febbraio 2024

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