Nella contea di Zhenxiong

Cina, 2 morti e 47 dispersi nella frana nello Yunnan: corsa contro il tempo per i soccorsi

Distrutto il villaggio di Liangshui, almeno duecento persone evacuate, le operazioni di soccorso proseguono in condizioni durissime. Soltanto l'ultimo disastro negli ultimi mesi nella regione

Esteri - di Redazione Web

22 Gennaio 2024 alle 12:14

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FOTO DA CCTV
FOTO DA CCTV

Almeno due persone sono morte e 47 sono rimaste sepolte sotto le macerie dopo la frana che si è verificata nella contea di Zhenxiong, in Cina. Distrutto il villaggio di Liangshui, nei pressi della città di Tangfang. A dare la notizia della frana l’agenzia di stampa statale Xinhua, a dare notizia dei decessi l’emittente statale CCTV. Al momento non è chiaro da cosa sia stato provocato il disastro. Al lavoro nelle operazioni di ricerca e di soccorso oltre 200 soccorritori, dozzine di autopompe e altre attrezzature. Una corsa contro il tempo per salvare le persone sotto le macerie a temperature sotto zero.

La frana si è verificata nella regione prevalentemente montuosa dello Yunnan, intorno alle 5:51 locali, le 22:51 di domenica sera in Italia. I primi bilanci dei media statali riportavano che “44 persone appartenenti a 18 famiglie sono rimaste intrappolate”, ma col passare dei minuti il bollettino si è aggravato. Secondo CCTV sono almeno 18 le abitazioni colpite, centinaia le persone evacuate “urgentemente” – almeno duecento.

Il presidente cinese Xi Jinping ha sollecitato “tutti gli sforzi possibili, che le forze di soccorso siano organizzate rapidamente e che siano compiuti sforzi per ridurre le vittime nella misura del possibile” e ha sostenuto come sia necessario gestire adeguatamente il lavoro di soccorso alle famiglie delle vittime e di ricollocazione delle persone colpite”. Le operazioni di salvataggio e di soccorso stanno continuando in condizioni molto dure, tenendo conto delle temperature vicine allo zero in questi giorni. Nella mattina di lunedì hanno raggiunto i meno quattro gradi.

Le frane sono piuttosto comuni nella Regione dello Yunnan, che confina con Myanmar, Laos e Vietnam. 18 persone erano morte in una frana che si era verificata nella stessa zona nel 2013. Altre frane si erano verificate nel sud della Cina negli ultimi tempi, spesso causate dalle condizioni meteorologiche. A giugno del 2023 sempre nello Yunnan, nella provincia del Sichuan, una frana aveva ucciso 19 persone. Altre 20 erano morte dopo le forti piogge ad agosto a Xian. A settembre le forti piogge avevano causato un altro smottamento che aveva ucciso almeno sette persone nella regione meridionale del Guanxi.

 

22 Gennaio 2024

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