Nel Salernitano
Agropoli, marito e moglie trovati morti in casa: ipotesi omicidio-suicidio, la figlia minore dormiva in camera
Cronaca - di Redazione
Sono stati trovati nel loro appartamento di Agropoli, comune di 21mila abitanti nella provincia di Salerno, dai carabinieri e dai sanitari del 118. Vincenzo Carnicelli, 63enne pizzaiolo, e la moglie 43enne Annalisa Rizzo, impiegata in banca, sono stati rinvenuti senza vita nella loro abitazione in via Donizetti.
A lanciare l’allarme, scrive l’edizione napoletana di Repubblica, la madre di Annalisa Rizzo, preoccupata perché la figlia non rispondeva al telefono. Sul posto si sono recati dunque i militari e il personale medico, che li hanno trovati privi di vita: la figlia della coppia, di 13 anni, dormiva nella sua camera.
Al momento tutte le piste sono al vaglio degli inquirenti, ma quella più accredita è quella di un omicidio-suicidio. Carnicelli avrebbe ucciso la moglie a coltellate, per poi utilizzare l’arma, trovata insanguinata dai carabinieri, contro se stesso. Ipotesi rafforzata dal racconto di alcuni vicini di casa, che hanno riferito di aver sentito la coppia litigare: sarebbe dunque l’ennesimo femminicidio di questo 2024.
La Procura della Repubblica di Vallo della Lucania ha disposto il sequestro dell’abitazione e l’esame autoptico sulle salme. Indagini in corso dei carabinieri di Agropoli: nell’appartamento si è già recato anche il medico legale per i primi rilievi. Sul corpo della donna sarebbero stati trovati numerosi fendenti, diverse ferite di arma da taglio anche su quello del marito.
(articolo in aggiornamento)