Sondaggio: Lollobrigida ferma il Frecciarossa e Fdi scivola, l’ultima indagine SWG sui partiti

Può dormire sogni tranquilli in questo momento il centrodestra, la coalizione al governo che resta imprendibile anche secondo il sondaggio sugli orientamenti di voto SWG per il TgLa7. L’unico pericolo per l’esecutivo secondo il ministro della Difesa Guido Crosetto sarebbe costituito dalla magistratura, accuse lanciate a mezzo stampa e poco circostanziate. A conferma che è proprio sul piano della comunicazione che questo governo scivola spesso e fragorosamente: e infatti Fratelli d’Italia un po’ scivola, quasi impercettibilmente ma scivola nella settimana del caso del Frecciarossa fermato dal ministro Lollobrigida. Il panorama resta a grandi linee comunque invariato.

Fratelli d’Italia resta imprendibile al vertice, nonostante quasi mezzo punto percentuale perso in una settimana, al 28,6%. Il partito della premier Giorgia Meloni continua a tirare la carretta nel centrodestra: la Lega è al 9,4%, Forza Italia al 7%, Noi Moderati all’1,1%. Nessun campanello d’allarme come accennavamo per la maggioranza di governo viste le opposizioni sempre divise e frammentate, al momento lontanissime. Il Partito Democratico resta impantanato a una decina di punti dal partito della premier, è stabile al 19,4%. Scende addirittura il Movimento 5 Stelle, al 16,4%, mentre però il leader Giuseppe Conte sembra raccogliere da altre indagini la fiducia degli italiani.

A seguire Azione di Carlo Calenda, al 3,8%, Verdi e Sinistra Italiana al 3,6%, Italia Viva al 3,3%, +Europa al 2,6%, Per l’Italia con Paragone all’1,6%, Unione Popolare all’1,4%, Noi Moderati all’1,1%, la voce “Altre liste” raccoglie l’1,8%. Come sempre altissima, anche se in calo del 2%, la percentuale di chi non si esprime a conferma degli altissimi tassi di astensione alle urne, è al 39%. Si tratta delle ultime indagini prima della vera e propria entrata nella campagna elettorale per le europee del giugno 2024, un banco di prova per tutti i partiti con il voto proporzionale.

Le intenzioni di voto SWG per @TgLa7 pic.twitter.com/hGRUvUP2sV

— SWG (@swg_research) November 27, 2023

Il caso del Frecciarossa di Lollobrigida

Il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida è stato accusato, inizialmente come riportato in un articolo de Il Fatto Quotidiano, di aver forzato una “fermata straordinaria” al treno Frecciarossa in ritardo sul quale stava viaggiando per arrivare in orario a un impegno istituzionale. La società ha specificato che l’opportunità è prevista dal regolamento dell’azienda e che la fermata era stata resa possibile per tutti i passeggeri. Le opposizioni, in ordine sparso, avevano chiesto le dimissioni o un’interrogazione parlamentare.

Lollobrigida partiva da Roma ed era diretto a Caivano ed era atteso di nuovo a Roma in serata per la registrazione di una trasmissione televisiva. Alla fermata di Ciampino il ministro è sceso e ha preso un’auto blu per arrivare a Caivano. Il ministro ha dichiarato in un’intervista a La Stampa: “Il treno accumulava ritardo su ritardo, alla stazione Termini erano pochi minuti, ma all’improvviso ci hanno deviati sulla linea ordinaria e il tempo stimato saliva. Quando ho visto che erano diventati più di cento minuti e il treno continuava a fermarsi, ho capito che non ce l’avrei fatta ad arrivare a Caivano. Lì mi aspettavano i bambini e i ragazzi di una scuola che fa un lavoro meraviglioso, c’erano i carabinieri che non avrebbero fatto cominciare l’evento”.

Lollobrigida ha smentito la versione secondo cui avrebbe telefonato a Trenitalia per ottenere la fermata del treno. “Io non ho preteso niente, ho soltanto detto al capotreno se in una di quelle fermate si potesse scendere, lui credo abbia chiesto un’autorizzazione, come è normale”. Lollobrigida, compagno di Arianna Meloni, sorella della Presidente del Consiglio, ha lamentato di essere accusato “per attaccare altri”. Ha dichiarato che non si candiderà alle elezioni Europee. La polemica è montata progressivamente sul caso.