L'epilogo a Torino

Sinner, il sogno si infrange contro Djokovic: il serbo perfetto conquista le Atp Finals

Sport - di Redazione

19 Novembre 2023 alle 20:14 - Ultimo agg. 20 Novembre 2023 alle 13:18

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Sinner, il sogno si infrange contro Djokovic: il serbo perfetto conquista le Atp Finals

Troppo Novak per Jannik. Novak Djokovic ristabilisce le gerarchie sorprendentemente capovolte durante i gironi, dove era uscito sconfitto dal match contro Sinner, e vince una finale quasi senza storia contro il 22enne tennista italiano alle Atp Finals di Torino.

Dopo un’ora e 44 minuti il serbo 36enne, numero uno al mondo, conquista il trofeo destinato al miglior giocatore al mondo dopo un match finito 6-3 6-3.

Per Djokovic è il settimo trionfo alle Atp Finals, raggiungendo così l’ennesimo record: oltre ai 24 titoli dello Slam, anche qui primato in solitaria, con l’affermazione odierna supera le sei Finals di Roger Federer.

Per Sinner invece resta un percorso straordinario che arriva al termine della sua migliore stagione in carriera: chiude l’anno da numero quattro al mondo e da primo italiano di sempre a raggiungere l’atto finale delle Finals, tra l’altro da imbattuto.

La partita

La partita, purtroppo, è stata praticamente senza storia o quasi. In particolare il primo set è stata la dimostrazione plastica della superiorità del serbo Djokovic. Il break decisivo arriva al quarto game, fondamentale anche un errore di valutazione dell’arbitro di linea che vede fuori una pallina di Sinner in realtà per pochi millimetri.

Jannik non chiama l’occhio di falco e al punto successivo Nole ottiene il break che manterrà fino al termine del set, forte di un servizio praticamente perfetto: Djokovic perderà nel primo set soltanto due punti al servizio, col 73% di prime in campo.

Il secondo set si apre ancora peggio per Jannik. Il 22enne di San Candido va subito sotto di un break e rischia nel terzo game di subirne un secondo consecutivo che metterebbe di fatto la parola fine alla partita.

Qui scatta la scintilla, Sinner lotta con le unghie e con i denti riuscendo ad evitare il doppio break. Jannik avrebbe addirittura la possibilità di rientrare in partita, ha due palle nel sesto game per recuperare lo svantaggio che però non concretizza. Anche Djokovic inizia a sentire un po’ di pressione ma alla fine strappa nuovamente il servizio a Sinner, che regala la vittoria al numero uno al mondo con un doppio fallo alla battuta per il 6-3 del secondo set.

Le parole di Jannik e Nole

Tra gli applausi e i cori del PalaAlpitour di Torino, Jannik riceve l’investitura del pubblico italiano. “Grazie a tutti, mi avete accolto come un piccolo bambino, mi avete dato forza nei momenti difficili, ora proviamo a fare bene in Coppa Davis”, sono le parole del campione 22enne.

Anche Nole Djokovic lo incorona a prossimo fenomeno del tennis mondiale: “Non è il risultato che volevi, ma puoi essere orgoglioso. Ti auguro un bellissimo 2024, sei vicinissimo a vincere uno Slam ed essere numero uno del mondo”.

Parole al miele tra i due finalisti, con Jannik che si è congratulato col fenomeno serbo sottolineando che è “una ispirazione per tutti noi giocatori, quello che state facendo tu e il tuo team è pazzesco”.

Sinner si è rivolto quindi al suo team, i coach Simone Vagnozzi e l’australiano Darren Cahill: “Gli ultimi due-tre mesi ci siamo migliorati, ho avuto la fortuna di affrontare i migliori al mondo, dobbiamo ancora lavorare tanto però possiamo anche guardare le cose positive di questa stagione: all’inizio dell’anno ero un giocatore diverso da oggi”, le parole del 22enne si San Candido.

di: Redazione - 19 Novembre 2023

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