Al suo posto Mira Murati
Sam Altman licenziato, il creatore di ChatGPT rimosso dal CdA di OpenAI: “Ci ha mentito, non ha la nostra fiducia”
Esteri - di Carmine Di Niro
È un autentico terremoto quello che ha colpito nelle scorse ore OpenAI, l’azienda che gestisce il sistema di intelligenza artificiale ChatGPT, che negli scorsi mesi ha ottenuto pagine e pagine di “copertura” dai media internazionali.
Il consiglio d’amministrazione della società ha infatti rimosso il suo co-fondatore, Sam Altman, dal ruolo di amministratore delegato. Al suo posto è stata nominata provvisoriamente Mira Murati, l’attuale Chief Technology Officer dell’azienda, ovvero il manager che si occupa di prendere decisioni sugli aspetti tecnologici dei prodotti.
Perché Altman è stato rimosso da AD di OpenAI
Come si legge sul blog dell’azienda, la decisione è stata presa perché Altman “non è stato sempre sincero nelle sue comunicazioni” con il consiglio, e ne avrebbe quindi ostacolato le attività. “Il consiglio non ha più fiducia nella sua capacità di poter continuare a guidare OpenAI”, si legge ancora nel comunicato.
Al momento comunque non sono stati fornite ulteriori informazioni in cui Altman avrebbe mentito al consiglio dell’amministratore dell’azienda che aveva fondato.
Chi è Sam Altman
Altman fondò OpenAI nel 2015 assieme a Elon Musk, il capo di Tesla e di X (l’ex Twitter, ndr) e uomo più ricco del pianeta. Musk però si tirò fuori dalla società tre anni dopo mentre Altman, investitore della Silicon Valley e presidente di Y Combinator, influente acceleratore di startup californiano, continuò a lavorare sull’intelligenza artificiale.
Il boom per OpenAI arrivò nel 2022 con il lancio a novembre di ChatGPT, l’intelligenza artificiale che consente tra le altre cose di simulare conversazioni umane con gli utenti. Il sistema ebbe un successo mediato enorme ed è considerato ad oggi il sistema di intelligenza artificiale più famoso e utilizzato. Nella sua prima versione, ChatGPT arrivò a un milione di utenti in appena cinque giorni.