Il dramma
Don Maurizio Patriciello: lutto per la morte del nipote
Si chiamava Severino ed era il figlio di Simeone, fratello del parroco
Cronaca - di Redazione Web
Fino a poco tempo fa lo abbiamo visto lottare per la legalità. Il contesto è stato il ‘famoso’ Parco Verde di Caivano. Luogo purtroppo noto per le sue scabrose notizie di cronaca. Spaccio di droga, omicidi, bambini vittime di violenza e stupri su minorenni. L’allarme lanciato da Don Maurizio Patriciello ha attirato l’attenzione del governo. Prima, infatti, c’è stata la visita del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Poi la maggioranza ha approvato il ‘decreto Caivano‘. Ma c’è un’altra battaglia per la quale Don Patriciello è diventato un volto noto.
Il lutto
Quella ambientale e sanitaria legata alla Terra dei fuochi. In quei territori è stata rilevata un’alta incidenza di tumori. E il grande male ha colpito anche un parente di Don Patriciello. È stato stesso quest’ultimo a comunicarlo. Severino, nipote del parroco perché figlio del fratello Simeone, ha perso la vita. È deceduto proprio a causa del cancro. Sono stati tantissimi i post di cordoglio e affetto da parte di chi conosce Don Patriciello. In molti hanno risposto al suo appello: “Chiedo a tutti la carità di una preghiera“.
La Terra dei fuochi
Questo il post scritto e pubblicato sui social da Don Patriciello: “Severino, mio nipote, il figlio di mio fratello Simeone, è morto. Ancora cancro. Chiedo a tutti la carità di una preghiera. Il Signore lo accolga in paradiso. E doni a tutti noi la sua consolazione. Padre Maurizio Patriciello“. Il parroco è diventato un protagonista della battaglia per la Terra dei fuochi. Ovvero di quel territorio che si estende dalla provincia dell’area Nord di Napoli fino al Casertano. Luoghi dove la camorra ha sotterrato rifiuti, anche tossici e dove vengono appiccati roghi di continuo che propagano tossine nell’aria.