L'orrore al Parco Verde
Stupro delle cuginette a Caivano, due maggiorenni indagati: “Decine di video, vittime costrette a filmarsi”
La premier accoglie l'invito di don Patriciello a visitare Caivano. Almeno 8 i minorenni indagati. In un video delle violenze almeno una decina di ragazzi
Cronaca - di Redazione Web
Hanno 19 e 18 anni, entrambi a piede libero. Sono due i maggiorenni indagati per le violenze sessuali di gruppo e ripetute nel tempo ai danni di due cuginette di 10 e 12 anni denunciate al Parco Verde di Caivano, in provincia di Napoli. L’inchiesta della Procura di Napoli Nord procede parallelamente a quella della procura minorile che si occupa degli indagati minorenni. E si procede con grande riservatezza, tanto che non è ancora noto il numero dei giovani indiziati: al momento sono 8 i minorenni indagati. Già nei giorni scorsi era emerso il dettaglio raccapricciante secondo cui a molestare le due vittime sarebbe stato un gruppo che potrebbe arrivare a 15 persone.
Al 19enne indagato, che non risulta legato ai contesti criminali della zona, verrebbe in particolare contestato un singolo episodio avvenuto dopo un contatto via social. Quando la settimana scorsa la notizia della denuncia era stata data da Il Mattino era emerso il particolare di un maggiorenne, forse il solo del branco, di 19 anni fermato e condotto al carcere di Poggioreale a Napoli. Secondo altre indiscrezioni dei giorni scorsi, del gruppo avrebbero fatto parte almeno due figli di alcuni esponenti della Camorra a capo di piazze di spaccio tra lo stesso Parco Verde e il cosiddetto Bronx.
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Una decina i telefoni cellulari sequestrati. Gli inquirenti procedono all’analisi per verificare se all’interno di questi si trovano contenuti tra chat e multimediali legati alle violenze sessuali. Il Mattino scrive di un giro di video, tra cui alcuni che una delle vittime sarebbe stata costretta a girare in atti di autoerotismo. Una decina di video. Dettagli da accertare e verificare. Ci sarebbe un altro video che riprende una decina di ragazzi durante le violenze. Gli stupri si sarebbero consumati diverse volte negli ultimi mesi tra l’ex centro sportivo Delphinia e la villa comunale intitolata a Falcone e Borsellino.
A Caivano si terrà il primo settembre il Comitato Ordine e Sicurezza. La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha annunciato ieri dopo il primo Consiglio dei ministri a Palazzo Chigi che sarà a Caivano. Ha accolto l’invito del parroco don Maurizio Patriciello. “Obiettivo del governo è bonificare l’area per la criminalità non esistono zone franche. Intendo accogliere l’invito di don Patriciello a recarmi sul posto, la mia non sarà una semplice visita, offriremo sicurezza alla popolazione. Il centro sportivo deve essere ripristinato e reso funzionante il prima possibile”.