La commemorazione e i fermi
Neonazisti italiani ad Atene, 21 arresti all’aeroporto: volevano partecipare a un raduno di Alba Dorata
Gli arrestati volevano partecipare alla commemorazione di due militanti del partito di estrema destra, sciolto tre anni fa, uccisi a colpi di arma da fuoco. Saranno espulsi
News - di Redazione Web
Arrestati all’aeroporto di Atene, capitale della Grecia, 21 neonazisti italiani che avrebbero voluto partecipare a un raduno di estrema destra nel nord della città. Il quotidiano greco Kathimerini cita fonti istituzionali e riporta che le forze dell’ordine sarebbero state avvisate in anticipo dell’arrivo in aeroporto. Gli arrestati sono stati trasferiti nell’ufficio di immigrazione dello scalo internazionale.
L’evento era previsto a Neo Iraklio, a nord di Atene, ed è in programma oggi. È stato organizzato per commemorare due esponenti del partito neonazista greco Alba Dorata e sciolto tre anni fa, Manolis Kapellonis e Yorgos Fundulis, uccisi a colpi di arma da fuoco nel 2013 fuori a una sede del movimento proprio a Neo Iraklio. La commemorazione è stata vietata dalla polizia greca che ha vietato anche altre eventuali contromanifestazioni da parte di gruppi di sinistra.
Dopo il trasferimento all’ufficio immigrazione dell’aeroporto internazionale “Eleftherios Venizelos”, è partita la procedura per l’espulsione dei 21 italiani per motivi di sicurezza nazionale. I fermati avevano risposto all’invito degli organizzatori del raduno inviato in tutta Europa.