L'indagine

Gli effetti del caso Giambruno sui partiti e su governo Meloni: l’ultimo sondaggio politico Quorum/Youtrend

Il 55% degli italiani giudica negativamente l’operato del governo. Le percentuali dei leader e quelle dei partiti

News - di Redazione Web

23 Ottobre 2023 alle 16:32

Condividi l'articolo

Gli effetti del caso Giambruno sui partiti e su governo Meloni: l’ultimo sondaggio politico Quorum/Youtrend

Più della metà degli italiani giudica negativamente il governo eppure Giorgia Meloni resta la leader di partito più apprezzata in assoluto in Italia. Il sondaggio Quorum/Youtrend per Sky Tg24 non fotografa grandissimi sconvolgimenti dopo una settimana di grande trambusto mediatico e social dopo l’esplosione del caso Giambruno con la Presidente del Consiglio che ha annunciato la fine della relazione con l’ormai ex compagno e padre di sua figlia, dopo l’approvazione il Consiglio dei ministri della Legge di Bilancio e la sospensione del trattato Schengen al confine con la Slovenia dopo l’esplosione del conflitto in Medio Oriente e la nuova minaccia terrorismo.

L’indagine rileva come il 55% degli italiani giudica negativamente l’operato del governo contro il 36% che invece lo giudica positivamente. Rispetto al sondaggio di una settimana fa però cresce, di due punti percentuali, la fiducia nella leader Giorgia Meloni. Il leader politico più apprezzato in assoluto resta il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Dietro la premier il più apprezzato è Giuseppe Conte, ex premier e leader del Movimento 5 Stelle. A seguire Antonio Tajani di Forza Italia, Matteo Salvini della Lega, Elly Schlein del Pd, Carlo Calenda di Azione e Matteo Renzi di Italia Viva.

Significativo come le percentuali dei leader non rispecchino quelle per i partiti. Se infatti la corrispondenza vale per il vertice, Fratelli d’Italia della premier è al 29,8%, in crescita dello 0,2%, dal secondo posto in poi la classifica è sfalsata. Il Partito Democratico sale di appena lo 0,2% al 19,9%. Il Movimento 5 Stelle perde quasi mezzo punto al 14,5%. La Lega è al 9%, Forza Italia al 6,1%. Azione guadagna più di mezzo punto percentuale, è allo 0,6%. Verdi e Sinistra al 3,4%. Italia Viva 2,9%. +Europa al 2,2%. Per l’Italia è al 2,1%. Noi Moderati all’1,2%. La voce “altri partiti” raccoglie il 4,7%.

Altissimo come sempre il dato di chi si dice indeciso o astenuto, al 42,3%. Resta incolmabile la distanza tra le coalizioni, con il centrodestra al 46,1% e il centrosinistra al 25,5%.

 

23 Ottobre 2023

Condividi l'articolo