Ai Mondiali di Anversa

La regina è tornata: Simone Biles è la prima ginnasta a eseguire il “salto impossibile”, lo Yurchenko

Il doppio carpio al volteggio da oggi prenderà il suo nome. L'impresa dopo lo stop alle Olimpiadi che aveva sconvolto il mondo: “A tutti quelli che guardavano solo per vedere se ce l’avrei fatta: ce l’ho fatta”

News - di Redazione Web

2 Ottobre 2023 alle 14:16

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La regina è tornata: Simone Biles è la prima ginnasta a eseguire il “salto impossibile”, lo Yurchenko

Anno dopo aver detto stop, basta. Anni dopo essersi fermata, per suoi problemi personali, fragilità mentali all’appuntamento più importanti. Anni dopo il caso di molestie esploso all’interno della squadra americana. Anni dopo aver sconvolto il mondo per il suo stop dopo averlo conquistato con i suoi esercizi senza precedenti e pari Simone Biles torna in pista fa di nuovo la storia. Ai mondiali di ginnastica di Anversa ha eseguito il Yurchenko doppio carpio, il “salto impossibile”. È la prima donna a riuscirci. Da oggi l’esercizio prenderà il suo nome, si chiamerà Biles II.

Non che non ci fosse già nella storia. A 26 anni, Biles è stata quattro volte campionessa olimpica, ha vinto cinque titoli mondiali nel concorso individuale (Anversa 2013, Nanning 2014, Glasgow 2015, Doha 2018 e Stoccarda 2019), è la ginnasta che ha conquistato più titoli ai Campionati del Mondo, con 25 medaglie di cui 19 d’oro. È stata inserita dal Time tra le 100 persone più influenti al mondo nel 2017 e ha ricevuto l’anno scorso dal Presidente Joe Biden la medaglia presidenziale della libertà, la più alta onorificenza civile degli Stati Uniti.

Dieci anni fa ad Anversa aveva vinto le sue prime medaglie mondiali. Ieri alle qualificazioni in Belgio ha segnato un nuovo record. Lo Yurchenko doppio carpio è valutato con la nota di difficoltà 6,4, la più elevata nella ginnastica artistica femminile. “A tutti quelli che guardavano solo per vedere se ce l’avrei fatta: ce l’ho fatta”, ha detto Biles. Quel salto avrebbe potuto portarlo come pezzo forte alle Olimpiadi di Tokyo del 2021. Era l’atleta più attesa e invece si era fermata, aveva detto stop. “Ho combattuto tutti quei demoni, ora devo concentrarmi sulla mia salute mentale e non mettere a repentaglio la mia salute e il mio benessere”.

Aveva chiamato i suoi demoni “twisties”. Per due anni non aveva fatto altro, un mese fa il suo nome è ricomparso nella lista delle iscritte a una gara che preparava ai campionati nazionali americani. Ad Anversa ha ottenuto l’incredibile punteggio di 15.266, per un totale di 58.865 punti alla fine dei quattro attrezzi. “Le persone, spero, si rendono conto che questa potrebbe essere l’unica volta nella loro vita in cui hanno visto un salto come questo eseguito da una ginnasta donna”, ha detto il suo allenatore, il francese Laurent Landi. E adesso tutti quanti si chiedono se ci sarà e cosa potrebbe fare alle Olimpiadi di Parigi in programma nel 2024.

 

2 Ottobre 2023

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