L'inchiesta

Morte Andrea Purgatori, l’autopsia: “Non c’erano metastasi al cervello al momento del decesso”

Cronaca - di Redazione

27 Settembre 2023 alle 20:54

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Morte Andrea Purgatori, l’autopsia: “Non c’erano metastasi al cervello al momento del decesso”

Nessuna metastasi al cervello. Quando Andrea Purgatori è morto lo scorso 19 luglio, il noto giornalista e volto tv di La7 non aveva metastasi cerebrali. È questo quanto emerge “concordemente” dagli esami istologici completati oggi nell’ambito dell’indagine della Procura di Roma sulla morte del giornalista, affetto comunque da un tumore diagnosticato tempo prima.

Nel procedimento giudiziario, avviato dopo una denuncia dei familiari, sono indagati per omicidio colposo due medici della clinica Pio XI, Gianfranco Gualdi e il suo collaboratore Claudio Di Biasi, che avevano in cura Purgatori. L’esito degli esami istologici non chiude, in un verso o nell’altro, la vicenda: bisognerà ora stabilire se siano state le terapie a eliminare le metastasi o se invece ci sia stata una diagnosi errata e dunque una cura dannosa, come accusano i figli di Purgatori.

Oggi c’è stato un incontro tra i consulenti dei pm e quelli delle parti per fare il punto sulla attività effettuata in queste settimane all’istituto di medicina legale del Policlinico di Tor Vergata. È probabile che nelle prossime settimane i pubblici ministeri titoli del fascicolo, aperto dal sostituto procuratore Giorgio Orano e dall’aggiunto Sergio Colaiocco, chiedano un incidente probatorio per cristallizzare l’autopsia e i referti iniziali, in particolare le lastre sulla base delle quali sono state diagnosticate le metastasi al cervello.

Su quanto emerso oggi si sono espressi in una nota gli avvocati Alessandro e Michele Gentiloni Silveri, legali dei familiari di Purgatori: “In relazione ai risultati preliminari della consulenza tecnica, circolati oggi, la famiglia Purgatori prende atto dell’assenza di metastasi cerebrali a carico di Andrea Purgatori e, come fin dall’inizio di questa vicenda, continua ad confidare nell’operato della magistratura, con l’unico intento di far accertare la verità degli eventi e le eventuali responsabilità”.

di: Redazione - 27 Settembre 2023

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