Le indagini

Incidente Frecce Tricolori, in un audio l’allarme ignorato sugli uccelli: “Rischio bird strike era acuto”

Cronaca - di Redazione

18 Settembre 2023 alle 11:15 - Ultimo agg. 19 Settembre 2023 alle 08:49

Condividi l'articolo

Incidente Frecce Tricolori, in un audio l’allarme ignorato sugli uccelli: “Rischio bird strike era acuto”

Al momento l’unico indagato per la tragedia avvenuta sabato all’aeroporto di Caselle, dove un Aermacchi MB-339 in dotazione alle Frecce Tricolori si è schiantato al suolo per poi proseguire la sua corsa fuori dalle reti della pista, travolgendo l’auto su cui viaggiava la piccola Laura Origliasso, 5 anni, morta sul colpo, è il pilota Oscar Del Dò.

Ma le indagini sull’incidente non si fermeranno alle eventuali responsabilità del pilota 35enne, entrato nelle Frecce Tricolori nel 2019 dopo aver prestato servizio nel 132mo gruppo del 51mo Stormo di Istrana, in provincia di Treviso, che poco prima dello schianto era riuscito ad attivare la procedura di espulsione dal Pony 4.

L’inchiesta della Procura di Ivrea, guidata da Gabriella Viglione, è focalizzata sulla ricostruzione delle cause dell’incidente: al momento l’ipotesi che appare più plausibile è quella di un “bird strike”, ovvero l’impatto tra l’aereo e uno stormo di uccelli che in alcuni casi può causare gravi danni al motore.

Ciò che va chiarito è se il “bird strike” sia stata una tragica fatalità o se vi erano “sentori” di una situazione simile. Per questo la procuratrice Viglione ha ordinato il sequestro di tutti gli audio e dei video che si possono estrapolare dall’aereo e dai sistemi di controllo. Tra i documenti al vaglio, scrive Repubblica che ne pubblica anche una parte, c’è un audio circolato nelle chat dei militari in cui si sente dire: “Pony 4 è caduto in decollo, ha fatto un bird strike bruttissimo, ha preso un sacco di uccelli. Gli avevano dato un bird status che era più che “moderate” (moderato, ndr), era “severe” (acuto, ndr). Sono decollati con tutti quegli uccelli, un disastro…”.

Secondo l’ultimo report sui wildlife strike (termine che indica l’impatto di un aereo con qualsiasi specie di fauna selvatica, non solo uccelli) in Italia dell’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile, nel 2022 si sono rilevati 2.168 impatti tra aerei e animali selvatici: a Torino Caselle a fronte di 42.641 movimenti aerei nel 2022 ci sono stati 17 impatti con volatili, soprattutto allodole e cornacchie.

La Procura di Ivrea, in grave difficoltà di organico e già alle prese con la difficile indagine sulla strage ferroviaria di Brandizzo, ordinerà nei prossimi giorni una consulenza tecnica sulla dinamica della caduta, così come sulla “scatola nera” dell’Aermacchi MB-339. Dalla scena dell’incidente intanto nella giornata di domenica sono stati recuperati e posti sotto sequestro un centinaio di reperti tra pezzi dell’aereo e dell’auto.

Del Dò è stato dimesso già nella serata di sabato ed è stato subito sentito in procura. Il generale Luigi Del Bene, comandante delle forze di combattimento di Milano, lo ha incontrato questa mattina: “Si trova complessivamente in un buono stato fisico ma moralmente è particolarmente provato per la fatalità”, le parole riportate da Repubblica. Il pilota è ancora sotto choc per quanto accaduto: “Sono profondamente addolorato per quello che è successo, sto solo pensando alla piccola Laura”, avrebbe detto ai colleghi il militare.

di: Redazione - 18 Settembre 2023

Condividi l'articolo