La tragedia
Incidente a Torino, aereo delle Frecce Tricolori si schianta al suolo: muore bimba di 5 anni, salvo il pilota
Cronaca - di Redazione
Dramma dramma nel pomeriggio odierno a Torino, dove era in corso un test in vista della manifestazione indetta per il centenario dell’Aeronautica militare, alla quale domenica dovevano prendere parte le Frecce tricolori.
Uno degli Aermacchi MB-339 in dotazione alle Frecce Tricolori ha perso quota durante le fasi di decollo, forse a causa di uno stormo di uccelli che lo ha reso incontrollabile, un cosiddetto bird strike, e si è andato a schiantare al suolo a San Francesco al Campo nei pressi di Caselle, a Torino: avrebbe dovuto raggiungere Vercelli dove era in programma il sorvolo della pattuglia acrobatica.
In un video pubblicato dal Quotidiano Canavese si vede il pilota dell’aereo lanciarsi con il paracadute dal mezzo in fase di caduta, nelle vicinanze dell’aeroporto di Caselle: è rimasto ustionato ma non è in pericolo di vita. Gli altri mezzi delle Frecce Tricolori hanno invece correttamente completato l’atterraggio nella base aerea di Collegno.
Nel filmato, realizzato da un passante, si vede il momento dell’impatto del velivolo delle Frecce Tricolori. L’uomo fermo a bordo strada a ridosso delle mura dell’aeroporto Caselle stava riprendendo la formazione delle Frecce in volo quando si vede uno degli aerei perdere quota e il pilota lanciarsi con il paracadute. Nel video si vede il fuoco dell’esplosione dopo lo schianto al suolo.
Nell’incidente è morta una bambina di 5 anni, un dramma dai contorni ancora poco chiari e da ricostruire: secondo alcune ricostruzioni un pezzo incandescente che si è staccato dall’aereo ha colpito l’auto in cui viaggiava assieme al fratello maggiore, di 12 anni (non 9 come inizialmente riferito), e ai genitori; stando al Corriere di Torino l’auto sarebbe stata invece sollevata e ribaltata dall’esplosione, la vettura avrebbe poi preso fuoco mentre i genitori cercavano di soccorrere la bambina. Madre, padre e figlio sono stati tutti trasportati negli ospedali di Torino: madre e padre sono in codice giallo al Cto e al San Giovanni Bosco, il figlio presenta ustioni di secondo grado sul 15% circa della superficie del corpo ed è in prognosi riservata all’ospedale infantile Regina Margherita. Anche il pilota del MB-339 è stato portato in ospedale, al San Giovanni Bosco, per le ustioni riportate.
“Sono in corso accertamenti lunghi e complessi, insieme ai primi rilievi. Dobbiamo raccogliere i pezzi dell’aereo e dell’auto. Sulle cause non possiamo dire nulla, tutto va accertato. Gli uccelli che colpiscono l’aereo? Ci sono probabilità, ma non è momento di fare diagnosi“, sono state le parole di Gabriella Viglione, procuratrice di Ivrea, dopo una prima ispezione ai luoghi dell’incidente che ha coinvolto un aereo delle Frecce a Caselle. “Sarà una lunga indagine, l’auto transitava su questa provinciale al momento dell’impatto, è un dato di fatto“, ha aggiunto ancora il magistrato.
Sempre oggi pomeriggio a Torino un secondo incidente aereo si è verificato all’Aero Club. Un velivolo in fase di atterraggio, come riferisce l’Ansa, è uscito di pista e si è ribaltato. Secondo le prime notizie i piloti sono rimasti illesi e non ci sono state conseguenze nemmeno tra gli spettatori. Il ciclo di esibizioni è stato interrotto per qualche tempo.
“In seguito al tragico incidente avvenuto all’aeroporto di Torino Caselle, la manifestazione aerea per il centenario dell’Aeronautica Militare all’aeroporto di Torino Aeritalia è annullata. È annullato anche il concerto dei Pink Sound previsto questa sera“, si legge in una nota dell’Aeroclub Torino, dove si sarebbe dovuto tenere lo spettacolo per il Centenario dell’Aeronautica militare. “Il presidente dell’Aeroclub Torino, Alberto Bannino, a nome di tutta l’organizzazione e del direttivo dell’Aeroclub, esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia coinvolta e partecipa al lutto per le vittime“, conclude la nota.
(in aggiornamento)