Spegne 80 candeline

Chi è Mick Jagger, il frontman dei Rolling Stones mito in tutto il mondo

Nasce il 26 luglio del 1943 a Dartford nel Kent e già alle scuole elementari conosce Keith Richards. Vuole diventare giornalista ma grazie all’insistenza di Keith daranno vita a quelli che nel 1962 diventeranno i Rolling Stones

Cultura - di Graziella Balestrieri

26 Luglio 2023 alle 14:00

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Chi è Mick Jagger, il frontman dei Rolling Stones mito in tutto il mondo

Nel 2019 il leader dei Rolling Stones Mick Jagger, aveva annunciato che si sarebbe sottoposto ad un intervento chirurgico per la sostituzione di una valvola cardiaca, e in molti avevano temuto il peggio o meglio temevano che il leone del rock non sarebbe più tornato come al suo solito. E invece Mick Jagger è tornato ed è tornato, per fortuna nostra e sua, ancora più in forma di prima.

Oggi compie 80 anni, ed è questo il caso giusto per dire che sono senza ombra di dubbio gli 80 anni di una leggenda del rock. Ma leggenda nel senso reale non farlocca. Mick è imitato, amato, desiderato da uomini e donne, simbolo della sensualità nel rock, della trasgressione, anche se sempre molto british, con un suo stile particolarissimo che lo ha fatto diventare unico in tutto il mondo. Mick è da sempre il leader di una delle band, insieme ai Beatles, più famose nel panorama non solo musicale, ma anche cinematografico, sociale, culturale. La loro influenza non ha avuto limiti e ancora non ce li ha. Ha dettato mode, ha ispirato ogni generazione a seguire, Mick è il caso di un uomo ancora vivente che è leggenda, come a dire che ancora quando si muove sul palco è capace di spostare l’aria.

Il suo modo di muoversi su ogni canzone è unico e imitato da sempre addirittura è diventato anche il titolo di una famosissima canzone dei Maroon 5, appunto Move like Jagger, dove nel video ufficiale si vedono imitatori che ondeggiano come la star britannica e lo stesso Jagger che alla fine è il protagonista assoluto e che mostra il suo famoso movimento. Mick Jagger nasce il 26 luglio del 1943 a Dartford nel Kent e nel 1950, alle scuole elementari, conosce quello che sarebbe diventato una specie di moglie/marito, il suo sodale e fedele Keith Richards (altra mostruosa leggenda). Inizia a scoprire la passione per la musica già da piccolo esibendosi nella parrocchia del suo paese e nel 1961 scopre di avere in comune con Keith, l’amore verso il rhythm and blues, genere musicale che ancora in quegli anni non era proprio famosissimo tra i musicisti bianchi.

Quando Mick si trasferisce a Londra pensa inizialmente di volersi iscrivere all’università per diventare giornalista o seguire l’impegno politico che gli aveva trasmesso la madre ma tutto sfuma grazie (e gliene saremo per sempre grati) all’insistenza di Keith Richards, con il quale darà vita a quelli che poi, con l’aggiunta nel 1962 di Brian Jones, Bill Wyman e Charlie Watts, diventeranno i Rolling Stones. A parte una breve parentesi e le sue solite scaramucce da moglie e marito con Keith, la vita di Mick Jagger è legata inesorabilmente a quella dei Rolling Stones, che ancora oggi sono in piena attività, specie live, visto e considerato l’ultimo tour che li ha visti protagonisti e ancora carichi e in grado di calcare le scene come pochi.

Molto attivo sul suo profilo Instagram durante il tour, tanto da essere diventato un influencer, una specie di guida turistica. Infatti, per ogni posto del mondo dove Mick e soci si esibivano, Mick postava non solo foto della città ma riusciva in un certo senso a pubblicizzarla, come a dire che basta una solo foto con il leader dei Rolling Stones è tutto diventa curiosità, tutto diventa bellezza. Durante la pandemia poi scoppia l’amore per Mick nei confronti della Sicilia, e non un amore passeggero, anzi un amore che lo ritrae tra le arance e i vigneti o durante le sue mangiate di pesce fresco nei ristoranti sui porticcioli e addirittura un amore che porta l’artista inglese ad acquistare casa a Noto. Amante del bello da sempre, appassionato di arte e letteratura, studia tai. Amante del bello dicevano, amante delle belle donne.

Considerato un sex symbol da sempre, Mick è stato accompagnato da donne bellissime ed è padre di 8 figli, l’ultimo avuto alla veneranda età di 73 anni. Dal 1971 al ‘78 è stato sposato con la modella Bianca Perez Mora Marcias, mentre dal 1990 con la famosissima modella Jarry Hall con la quale avrà 4 figli. Dal 2001, Jagger avrà una relazione molto lunga con la stilista L’Wren Scott, che nel Marzo del 2014 ha fine, visto che la stilista si toglie la vita. Attualmente è fidanzato con la ballerina Melanie Hamrick che gli ha dato l’ottavo figlio e che, a quanto pare, da quello che circola in rete, balla già come il papà.

Il rock, la sensualità, l’aver scardinato un mondo musicale piatto, quei movimenti sul palco che sembrano un richiamo al sesso, alla frenesia, al non fermarsi mai, a trasgredire in qualche modo e la trasgressione è stata anche parte della sua vita privata. Diverso è il Mick Jagger politico, diciamo così. Si dichiara da sempre contrario all’indipendentismo scozzese, da sempre sostenitore del partito conservatore e addirittura ( eh sì nella stessa frase vedere Mick Jagger e la parola conservatore fa effetto ma nemmeno tanto, considerato quello che in fondo è il rock ‘n roll) addirittura tempi a dietro non ha mai nascosto le sue simpatie per Margaret Thatcher e udite udite si è dichiarato favorevole alla Brexit, certo diremmo noi, da privilegiato è facile dichiararsi a favore della Brexit, ma a Mick Jagger possiamo perdonare tutto e poi si sa, “la grande truffa del rock ‘n roll” è sempre presente anche quando cerchiamo di nasconderla.

A Sir Mick Jagger si perdona tutto, perché è straordinariamente meraviglioso vedere un uomo che dopo tutti questi anni ancora si allena come fosse un ragazzino, ancora si guarda allo specchio per migliorare le sue movenze, ancora si guarda allo specchio in un certo senso per capire davvero quando il diavolo gli presenterà il conto. Dicono che abbia fatto un patto con il diavolo, dicono un sacco di cose su Mick Jagger ma è molto probabile che anche il diavolo si sia arreso davanti ad una leggenda che ha una voglia di vita esasperata e che riesce a 80 anni a trasmetterla come pochi. Pensiamo che il diavolo si sia arreso davanti a tutto questo fuoco, pensiamo che Mick tutte le mattine si alzi, si guardi allo specchio, e tra un forcone e un’aureola celestiale, butti giù due ancate e dica semplicemente “It’s only Rock ‘n Roll but I like it”.

26 Luglio 2023

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