Il Consiglio d'Europa
L’Europa bacchetta l’Italia: fate qualcosa per le carceri!
Le azioni messe in campo dall’Italia per rispondere a due condanne della Cedu
Giustizia - di Redazione
Ancora una volta il Consiglio d’Europa suona la sveglia al nostro Paese sullo stato delle carceri. Le autorità italiane devono migliorare le misure preposte a prevenire i suicidi in cella, che “nel 2022 hanno raggiunto un livello senza precedenti”, e “proseguire gli sforzi per assicurare una capacità sufficiente delle Rems”, le residenze alternative per i detenuti che soffrono di disturbi psichici.
Lo ha chiesto ieri il comitato dei ministri di Strasburgo dopo aver esaminato le azioni messe in campo dall’Italia per rispondere a due condanne della Cedu. “È l’ennesima conferma che sulle carceri servirebbe una svolta con investimenti, uso delle misure alternative e attuazione della riforma Cartabia. Ma per la destra il rispetto dei diritti umani nelle carceri non è una priorità”, attacca il Pd.