Scoppia un nuovo caso Gisèle Pelicot: drogava la moglie, stuprata per 13 anni, ex politico arrestato

Scoppia un caso Gisèle Pelicot anche nel Regno Unito, in Inghilterra. Si chiama Philip Young ed è un ex politico dei Tory, l’uomo accusato di aver drogato e fatto stuprare la moglie da altri uomini per oltre 13 anni. La notizia è stata riportata dai quotidiani britannici, che citano la polizia della contea di Wiltshire, nel sud-ovest dell’Inghilterra. L’ex marito di trova in carcere, una misura preventiva, mentre gli altri accusati sono stati rilasciati in libertà condizionale.

Le violenze oggetto di indagine sarebbero state commesse tra il 2010 e il 2023. Young, l’uomo accusato, è l’ex marito della vittima. È incriminato per 56 reati sessuali, le accuse non riguardano soltanto abusi diretti ma anche di aver drogato l’ex moglie, di averla costretta ad avere rapporti con altri uomini, di voyeurismo e di possesso di materiale pedopornografico. Gli altri uomini sono cinque, accusati di stupro e di età compresa tra i 31 e i 61 anni.

L’uomo è un ex esponente politico conservatore locale, consigliere comunale tra il 2007 e il 2010 nell’amministrazione di Covingham e Nythe. È stato incriminato formalmente ed è comparso oggi alla sbarra davanti a un giudice della Swindon Magistrates’ Court. Quando durante l’udienza gli è stato chiesto se desiderava dichiararsi colpevole, secondo il Guardian, avrebbe scosso la testa. Gli altri accusati sono attesi domani per un’udienza davanti ai giudici della corte di Swindon. Si chiamano Norman Macksoni, e Dean Hamilton, entrambi 47 anni, il 31enne Conner Sanderson Doyle, il 61enne Richard Wilkins e il 37enne Mohammed Hassan.

In un comunicato della polizia, si legge che la vittima del caso è Joanne Young, 48 anni, citata per sua espressa richiesta dopo aver “rinunciato al suo diritto legale all’anonimato”. Quello di Pelicot era stato un caso esploso in Francia e arrivato a un’attenzione mediatica di livello mondiale. La vittima era stata per circa dieci anni abusata da parte del marito e di altri uomini in stato di incoscienza. Per quella vicenda un anno fa erano state emesse diverse condanne tra cui una a vent’anni di reclusione in carcere per l’ex marito della donna, Dominique Pelicot.