Il caso

Perché è stato sgomberato il centro sociale Askatasuna

Per sgomberare il centro sociale ieri a Torino sono state bloccate le strade dell’intero quartiere Vanchiglia, chiuse due scuole: un’azione di guerra per rispondere alla manifestazioni propal, di solidarietà a Cospito e contro la guerra.

Cronaca - di Frank Cimini

19 Dicembre 2025 alle 17:30

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Photo Andrea Alfano/LaPresse
Photo Andrea Alfano/LaPresse

A Torino ieri mattina hanno bloccato l’accesso alle strade dell’intero quartiere Vanchiglia, chiuso le famiglie in casa, impedito ai bambini di andare a seguire le lezioni, serrate due scuole per perquisire e sgomberare il centro sociale Askatasuna. In pratica è stata un’azione di guerra come vendetta per le manifestazioni che negli ultimi tempi avevano espresso contrarietà alle guerre, lotta contro il governo di centrodestra, solidarietà alla Palestina e a Alfredo Cospito.

Insomma lo Stato ha presentato il conto ammantandolo di ripristino della legalità attraverso le parole del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, affiancato dal sottosegretario alla Giustizia Del Mastro Delle Vedove e dalla deputata Augusta Monteruli. Il sindaco di Torino Stefano Lo Russo ha immediatamente preso le distanze dal processo di “regolarizzazione” del centro sociale che la sua amministrazione aveva avviato. Secondo il primo cittadino ci sarebbe stato “un mancato rispetto del patto”. La goccia che ha fatto traboccare il vaso sarebbe l’“assalto” al quotidiano La Stampa da parte di militanti proPal. Polizia e carabinieri hanno portato via le bombole del gas e chiuso l’acqua dello stabile. Askatasuna rilancia: “Meloni non ci piegherà. Non saranno perquisizioni e sgomberi a fermare chi lotta”.

L’europarlamentare Ilaria Salis ha spiegato che nonostante la chiusura “lo spirito di Askatasuna arde”. Per Marco Grimaldi di Avs “dal governo un laboratorio di repressione, una spettacolarizzazione della forza che nessuna operazione dovrebbe utilizzare. Processi e indagini dovrebbero seguire il loro corso e accertare responsabilità individuali”. Il problema però è che fino ad oggi con le inchieste giudiziarie e i processi non veniva raggiunto lo scopo di chiudere il centro sociale. Cadeva il reato di associazione per delinquere. Per cui ieri è intervenuta la forza bruta. Il Pd chiede a Piantedosi quando sarà sgomberata Casapound a Roma.

19 Dicembre 2025

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