La scelta di Dictionary

67, cosa significa la parola dell’anno di Dictionary: i meme sul numero “no sense” della generazione Alfa

Cultura - di Redazione

31 Ottobre 2025 alle 11:10

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67, cosa significa la parola dell’anno di Dictionary: i meme sul numero “no sense” della generazione Alfa

Sono ancora i social network a spingere la “parola dell’anno”, il “premio” riconosciuto annualmente da Dictionary.com.

Dopo Rizz e Brainrot, che negli scorsi due anni hanno ricevuto il riconoscimento da parte dell’Oxford English Dictionary, questa volta è il popolare portale statunitense a scegliere un termine che, per chi non frequenta i social o per chi ha più di 30 anni, probabilmente è del tutto sconosciuto.

Si tratta di 67, da leggersi a cifre separate (dunque “six seven” e non “sixty seven) e di fatto non ha alcun significato.

Come infatti il Brainrot del 2024, anche 67 è un termine estremamente generazionale e che ha un suo perché nella generazione alfa, di fatto gli adolescenti nati dal 2010 in poi.

Ma se sul significato gli interrogativi persistono, sulla “genesi” c’è un po’ più di chiarezza. Il “termine” 67 acquisisce popolarità grazie al rapper Skrilla e alla sua canzone Doot Doot (6 7)”, dove fa esplicito riferimento all’altezza del giocatore di basket Nba LaMelo Ball: l’atleta dei Charlotte Hornets è alto 2,01 metri ma nel sistema imperiale britannico l’altezza viene tradotta in piedi, dunque “6 feet 7 inches tall”.

Il “problema”, se così si può definire, è che nell’uso quotidiano “67” non ha alcun significato: i giovani, in particolare statunitensi, lo usano come intercalare nel mezzo di conversazioni, andando a distaccarlo rapidamente dal suo “senso” originario.

Lo ha spiegato alla Cbs Steve Johnson, direttore della lessicografia del Dictionary Media Group: “Questa è davvero la prima parola dell’anno che sentiamo da molto tempo che in realtà è più un’interiezione“, dice Johnson. “È qualcosa che la gente urla e dice, e questo di per sé è piuttosto nuovo e spettacolare”. Non a caso Dictionary nel descriverla sottolinea che “a causa del suo uso oscuro e mutevole, è un esempio di gergo sdolcinato e vuole essere insensato e scherzosamente assurdo”.

“È qualcosa che viene usato per dimostrare: ‘Faccio parte di questa generazione. Questo è ciò che sono’. È un po’ come una battuta all’interno del gruppo”, aggiunge ancora Johnson.

Una viralità aiutata dagli algoritmi di TikTok, che lo hanno reso ulteriormente popolare. È così che ha superato altre parole estremamente popolari e soprattutto dibattute nell’ultimo anno: tra queste “overtourism”,  ovvero iperturistificazione di cui soffrono numerose città italiane a scapito dei loro residenti, e “ tradwife”, ovvero “traditional wife”, il ritorno in auge di quello che un tempo si sarebbe definita “angelo del focolare”, una moglie e madre modello ispirata da valori ultraconservatori.

di: Redazione - 31 Ottobre 2025

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