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Sondaggi politici elettorali: i partiti dopo i referendum abrogativi e i ballottaggi, l’ultima indagine SWG

Le stime dell'affluenza per elettorato e gli orientamenti di voto

News - di Redazione Web

10 Giugno 2025 alle 13:01

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Cittadini al voto per il Referendum al seggio di Via Mantova – Milano, 8 Giugno 2025 (Foto Claudio Furlan/Lapresse) Citizens voting for the Referendum at the polling station in Via Mantova – Milan, June 8, 2025 (Photo Claudio Furlan/Lapresse)
Cittadini al voto per il Referendum al seggio di Via Mantova – Milano, 8 Giugno 2025 (Foto Claudio Furlan/Lapresse) Citizens voting for the Referendum at the polling station in Via Mantova – Milan, June 8, 2025 (Photo Claudio Furlan/Lapresse)

Solito gioco il giorno dopo il voto per i cinque referendum abrogativi e i ballottaggi alle amministrative con le parti a intestarsi la vittoria, un qualche tipo di merito, la visione di un panorama o una tendenza che sta cambiando. Secondo l’ultimo sondaggio SWG per il TgLa7 di Enrico Mentana sugli orientamenti di voto il panorama resta piuttosto invariato, con alterazioni minime. Quello che è certo è che per quanto riguarda i ballottaggi a Taranto ha vinto il centrosinistra, a Matera il centrodestra: parziale di quattro a uno per la sinistra nei capoluoghi di provincia alla tornata elettorale.

È certo anche che il quorum non è stato raggiunto, rendendo vano ogni risultato scaturito dalle urne. L’affluenza ha superato appena il 30%. Secondo l’indagine la stima dell’affluenza per elettorato ha misurato un 61% di partecipazione dell’Alleanza Verdi Sinistra, 58% Partito Democratico, 48% Movimento 5 Stelle, 28% partiti di centro. Appena 25% Forza Italia, Lega al 17%, Fratelli d’Italia al 14% per una maggioranza che aveva invitato a disertare i seggi elettorali.

Guadagnano qualcosa, per quanto riguarda gli orientamenti di voto, sia Fratelli d’Italia che il Partito Democratico: al 30,7% e al 23,4%. Staccata di parecchio la terza forza del Paese, il Movimento 5 Stelle dell’ex premier Giuseppe Conte, al 12,5%. Scivolano Forza Italia e Lega, sempre in competizione per il ruolo di seconda forza della coalizione di governo, all’8% e al 7,9%.

A seguire nel listone l’Alleanza Verdi e Sinistra al 6,5%, Azione al 3,4%, Italia Viva al 2,5%, +Europa all’1,4%, Noi Moderati all’1%. Alla generica voce altre liste il 2,7%, “non si esprime” il 32% degli intervistati, un dato in salita di due punti percentuali, a conferma degli altissimi e drammatici dati sull’astensionismo.

 

10 Giugno 2025

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